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venerdì 14 Marzo 2025
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E’ morto Silvio Berlusconi: “Se ne va un pezzo della storia italiana”

VASTO. Avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 29 settembre, è morto Silvio Berlusconi. Era stato ricoverato alla clinica San Raffaele nei giorni scorsi.

“Questo è un giorno triste per Forza Italia e per tutto il popolo dei moderati. Berlusconi ha dimostrato di essere un grande statista riuscendo a far dialogare i grandi della terra.

Muore l’uomo che ha rivoluzionato la politica in Italia attraverso una visione unica liberale e moderna. Laborioso, altruista, instancabile.

Muore un imprenditore, un leader, un grande politico”.

Cosi il Coordinatore cittadino Forza Italia Vasto Antonio Monteodorisio

Queste invece le parole del Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna: “A Dio, Silvio Berlusconi! Politico e imprenditore, ha segnato la vita pubblica italiana dalla metà degli anni novanta in poi. Con lui, che ha fondato nel 1994 Forza Italia, se ne va un pezzo della nostra storia italiana!”.

“L’Italia perde un protagonista della storia politica italiana degli ultimi decenni. A Berlusconi va riconosciuto il merito di essere tra i fondatori del centrodestra, con la sua lungimiranza ha saputo interpretare le evoluzioni della politica Italiana. L’Abruzzo ricorderà sempre il suo grande impegno per la nostra regione e le importanti e determinanti azioni intraprese dal suo Governo in occasione del tragico terremoto che colpì L’Aquila. Esprimo, a titolo personale e di Fratelli d’Italia Abruzzo, alla sua famiglia e a tutta la comunità politica di Forza Italia, il cordoglio per la scomparsa di un grande uomo di Stato, innovativo imprenditore e autorevole leader politico, apprezzato a livello nazionale ed internazionale”.

Così, in una nota il senatore abruzzese e segretario regionale FdI, Etelwardo Sigismondi.

“La morte del nostro Presidente Silvio Berlusconi mi addolora profondamente. Una notizia tristissima che non avrei mai voluto apprendere perché la sua assenza lascia un vuoto incolmabile. Alla famiglia, a tutti coloro che gli sono stati accanto fino all’ultimo, esprimo le mie più sentite condoglianze e la mia vicinanza. Serberò per sempre dentro di me il ricordo di un uomo buono e generoso, di un politico appassionato, intelligente, acuto, visionario, moderno e coraggioso. Silvio Berlusconi è la storia dell’Italia, con lui si chiude un’era. Alla nostra grande comunità di Fi un abbraccio sincero e commosso”.

Così, in una nota, Nazario Pagano, Presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera.

“Uomo dall’incredibile carisma, statista illuminato e visionario, è al suo pragmatismo imprenditoriale che, da abruzzesi e aquilani, ancora oggi dobbiamo dire grazie per la risposta – unica nella storia – all’emergenza terremoto del 2009”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, eletto in Abruzzo, sulla scomparsa di Silvio Berlusconi.

“È stato uno dei personaggi più influenti della politica italiana degli ultimi 30 anni, pioniere della comunicazione”, ricorda Liris, “se oggi esiste un centrodestra forte e coeso, maggioranza nel paese, lo dobbiamo a lui e al ruolo chiave che ha svolto sin dalla sua discesa in campo, quando seppe far dialogare componenti culturali non sempre affini costruendo un fronte moderato e democratico capace di guidare la nazione”.

“Per anni, grazie alla sua levatura, è riuscito a costruire coalizioni capaci di impedire alla sinistra di prendere il potere ed ha resistito ad attacchi di ogni tipo da parte di chi, non riuscendo a sconfiggerlo nelle urne, tentata di farlo attraverso altre strade”, continua il senatore. “Il centrodestra gli deve molto e molti di quelli che oggi sono ai vertici dello Stato sono ‘figli’ della sua politica”.

 La scomparsa di Silvio Berlusconi segna una linea di demarcazione nella storia dell’Italia e del partito di centrodestra che ha fin qui guidato. Ha saputo essere un leader della politica e delle Istituzioni, oltre che dell’imprenditoria nazionale ed internazionale. Esprimo il mio personale cordoglio per la perdita di uno uomo che ha saputo distinguersi, fino ai suoi ultimi giorni di vita, per la sua grande tenacia, e rivolgo le mie condoglianze ai figli e alla famiglia tutta per questa grave perdita”.

Così, in una nota il deputato abruzzese di FdI, Guerino Testa.

“L’Italia perde oggi un grande statista, un politico capace e un imprenditore che con coraggio e altrettanta intraprendenza ha avuto il merito di far cambiare non solo il modo di fare politica ma anche della comunicazione e dello sport in Italia”.

Sono le prime parole pronunciate dal segretario regionale dell’UDC Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio, alla notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi.

Ho avuto occasione di conoscerlo la prima volta nel 1994, quando mi invitò a candidarmi alla Camera. Ero tra i fondatori del Ccd in Abruzzo e ebbi con lui un lungo e intenso confronto sui suoi progetti per il nostro Paese. Una persona preparata, capace, carismatica e animata dalla voglia di rinnovare il nostro Paese. Ho avuto il piacere di rivederlo in altre occasioni e di apprezzarne la forza e la determinazione anche nei momenti più difficili. A nome dell’Udc Abruzzo, porgo le mie più sentire condoglianze alla famiglia e alla comunità politica di Forza Italia Abruzzo”.