FURCI. Emozioni forti e grande partecipazione hanno segnato la suggestiva rievocazione della Passione di Cristo andata in scena a Furci. Dopo diversi anni di assenza, il tradizionale corteo è tornato ad attraversare le principali strade del paese, richiamando numerosi cittadini e visitatori in un momento di intensa spiritualità e condivisione.
Particolarmente significativo il coinvolgimento dell’Istituto I.S. “De Titta-Fermi” di Lanciano, che ha partecipato all’evento con un gesto carico di simbolismo: la dirigente scolastica, dott.ssa Anna Maria Sirolli, ha donato il Velo della Veronica, su cui è raffigurato il volto di Gesù. L’opera è stata realizzata dall’alunna Adriana D’Intino, a testimonianza del legame profondo tra scuola e comunità religiosa, tra giovani e tradizione.
Il dono ha rappresentato uno dei momenti più toccanti della serata, suggellando un messaggio di fede, arte e partecipazione collettiva.
L’intera rappresentazione ha coinvolto figuranti in costume, musiche solenni e un’attenta regia che ha reso la Passione vivente non solo uno spettacolo, ma un vero percorso spirituale condiviso.
Un evento che ha saputo unire generazioni diverse nel segno della memoria, della fede e della bellezza del sentire comune.
