GISSI-VASTO. Si è tenuta nella giornata di oggi l’udienza davanti al gup del tribunale di Vasto, con oggetto la richiesta di archiviazione del caso Nicola Basilico avanzata dal pm.
Dal 13 luglio 2024 (Leggi) del 55enne di Gissi non si sono avute più tracce nell’istituto Villa Santa Chiara di Vasto nel quale era assistito.
Secondo il pubblico ministero non si configurerebbero i reati ascritti ai responsabili della struttura, e al personale in servizio al momento in cui si è verificato l’allontanamento.
”Abbiamo fatto opposizione chiedendo che vengano svolte ulteriori indagini o che venga formulata l’imputazione coattiva” ha dichiarato a Vastoweb l’avvocato Agostino Chieffo, legale della famiglia Basilicico. “C’erano obblighi di vigilanza che sono stati certamente omessi, dal momento che il cancello della struttura, recitata, è stato lasciato colpevolmente aperto”.
Il giudice si è riservato di decidere entro il termine di 30 giorni.
Le ricerche hanno coinvolto Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile e anche i cani molecolari specializzati nel recupero e identificazione cadaveri (Leggi), senza però alcun esito positivo.
In seguito si è attivata anche l’organizzazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse tramite annunci social (Leggi) fino ad arrivare all’intervento della trasmissione “Chi l’ha visto” (Leggi). Anche in questo caso senza risultato.