ABRUZZO. È stato siglato oggi l’accordo tra i vertici della Camera di Commercio, le organizzazioni sindacali CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e la RSU dell’Ente per la ripartizione delle risorse destinate al personale camerale per l’anno 2025, in attuazione di quanto previsto dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.
L’intesa rappresenta un importante strumento per il rafforzamento delle politiche di valorizzazione delle risorse umane, nel segno della crescita, dell’equità e della sostenibilità.
In linea con la missione dell’Ente camerale e con l’obiettivo di promuovere l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti, la quota prevalente delle risorse disponibili sarà destinata alla premialità legata alla performance, incentivando il raggiungimento di obiettivi concreti e misurabili da parte del personale.
L’Amministrazione ha, inoltre, confermato il proprio impegno verso il benessere organizzativo e la conciliazione vita-lavoro, destinando quasi il 10% delle risorse complessive ad azioni di welfare integrativo. Come sottolineato dal segretario generale della Camera di Commercio, Pasquale Monea, l’accordo costituisce un elemento centrale nella strategia dell’ente di costruire un ambiente motivante che renda la PA più attrattiva verso i giovani. Tale scelta si inserisce proprio in una visione moderna del lavoro pubblico, recentemente ribadita anche in occasione di un convegno che ha visto la partecipazione del presidente dell’ARAN.
Infine, una quota delle risorse è riservata a interventi per la crescita professionale del personale più meritevole, sulla base delle valutazioni individuali conseguite nel triennio precedente, a testimonianza dell’attenzione dell’Ente alla valorizzazione del merito.
L’accordo siglato oggi rappresenta un passo concreto verso un’amministrazione sempre più orientata alla qualità, alla motivazione e alla centralità delle persone.