VASTO. Sit-in pro Palestina all’Indie Italia Love Festival nel pomeriggio di oggi a Vasto. Al centro delle polemiche uno sponsor che ha finanziato il concerto.
Questa la replica degli organizzatori: “In risposta alle ultime accuse e alla situazione dannosa nei confronti del festival e degli artisti, la società organizzatrice Garone Concerti, riconosce che, nella gestione di questa situazione, ha commesso un errore dato dall’inesperienza: siamo al nostro primo anno e l’intento è di portare un festival innovativo gratuito in una realtà di provincia dove l’offerta culturale è limitata.
Abbiamo deciso di devolvere una somma pari alla cifra che è stata ricevuta dallo sponsor contestato, a Emergency e a Gazzella Onlus, per sostenere progetti umanitari a favore del popolo Palestinese.
Ci dispiace se l’immagine di terzi sia stata messa in discussione, in particolare quella degli artisti e delle artiste coinvolti.
Ribadiamo inoltre che le sponsorizzazioni sono state fornite esclusivamente da realtà economiche locali, con tutte le difficoltà e i limiti che un piccolo centro come Vasto comporta e non direttamente da multinazionali, a seguito di una call rivolta agli imprenditori del territorio, promossa dal sindaco di Vasto, Francesco Menna. Pertanto prendiamo le distanze.
Se non condividessimo tali principi, non avremmo mai scelto di ospitare artisti indipendenti che li rappresentano.
Supporto concreto al popolo Palestinese e eliminazione di ogni forma di violenza.”
