VASTO. L’organista spagnolo Samuel Maillo de Pablo si è esibito ieri nella Concattedrale di S.Giuseppe, dopo il concerto di lunedì a Santa Maria Maggiore.
Due appuntamenti che accompagnano verso la sua conclusione la 56esima edizione della Rassegna Internazionale Musica d’Organo 2025.
Dopo i concerti di Mario Ciferri, Walter D’Arcangelo a Larino, Valerio Santoro, Francesco D’Annibale e Giuseppe Iacobucci, Francesco Condello, Frantisek Vanicek e Giovannimaria Perrucci, l’organista spagnolo ha presentato un originale programma dedicato alla musica organistica spagnola dal Cinquecento ad oggi, sfruttando la capacità fonica del Mangino 1719 e del Bevilacqua 1975, nonché, in particolare ieri, opere dei grandi autori della tradizione organistica, da Sweelink a Buxtehude, da Bach a Franck, Liszt.
La Rassegna Internazionale Musica d’Organo “don Giovanni Pellicciotti” è la decima organistica in termini di longevità in Italia. In collaborazione con la XXVI edizione del Maggio Organistico Teatino organizzata dall’Associazione Organistica Adriano Fedri, direttore artistico Walter D’Arcangelo.
L’evento è tornato a Vasto con il patrocinio del Comune Vasto, il sindaco Francesco Menna e l’Assessorato alla Cultura e Turismo guidato da Nicola Della Gatta, nonché cin il fondamentale supporto organizzativo di don Luca Corazzari e don Domenico Spagnoli delle due parrocchie di San Giuseppe e di Santa Maria Maggiore.
Il Festival è curato da Alessandro Alonzi, direzione artistica, e da Francesco D’Annibale e Luigi Di Tullio, segreteria tecnica, con la collaborazione di Marco Vallese.Il prossimo appuntamento è per il 31 agosto nella Concattedrale di San Giuseppe con Alessandro Alonzi e Andrea Caretta.




