VASTO. Non hanno risposto alle domande del giudice Fabrizio Pasquale, avvalendosi della facoltà di non rispondere, due dei tre indagati accusati di aver rapinato ed estorto denaro ad alcuni turisti in un bar di Vasto Marina.
Il terzo, invece, sottoposto al divieto di dimora in Abruzzo, non si è presentato e risulta irreperibile.
Ieri mattina si è svolta l’udienza in Tribunale di Vasto per l’interrogatorio di garanzia ai tre soggetti sottoposti a misura cautelare.
Si tratta di due 19enni e un 20enne, di cui uno cittadino straniero comunitario, tutti residenti da tempo a Vasto.
A due di loro è fatto divieto di risiedere in regione, mentre l’altro ha l’obbligo di presentazione e firma alla polizia giudiziaria.
I fatti risalgono al luglio scorso quando i tre, difesi dai legali Paolo del Viscio e Agostino Chieffo del Foro di Vasto, Melania Navelli del foro di Pescara, avrebbero preso di mira i clienti di un bar mentre erano seduti in uno dei tavolini esterni. A distanza di qualche giorno il tentativo è avvenuto anche ai danni di due persone di giovanissima età (Leggi).
Il gip Pasquale ha ascoltato le richieste delle parti, ma non ha ancora emesso il provvedimento decisionale.