ABRUZZO-MOLISE. Un’accelerazione verso il potenziamento e la messa in sicurezza della Strada Statale 650 “Trignina” è stata impressa ieri con l’istituzione di un apposito tavolo tecnico permanente presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. È questo il primo concreto risultato dell’impegno assunto dalle cinque Camere di Commercio 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐝𝐫𝐢𝐚𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐢𝐫𝐫𝐞𝐧𝐨 – Chieti Pescara, Molise, Frosinone Latina, Caserta e Gran Sasso – che, con il supporto tecnico scientifico di Uniontrasporti, avevano sottoscritto a luglio un protocollo d’intesa coalizzandosi per sensibilizzare sul tema amministrazioni pubbliche e istituzioni. Le stesse Camere di Commercio, all’indomani della decisione assunta nel corso di un incontro al MIT, voluto dallo stesso ministro Matteo Salvini, e al quale ha partecipato una loro delegazione, ringraziano ed esprimono soddisfazione e fiducia nel percorso appena intrapreso, assicurando la massima collaborazione e l’impegno dell’intero sistema camerale a farsi collettore delle istanze territoriali e a sensibilizzare gli enti locali e territoriali sull’importanza e sull’avanzamento degli interventi..
Una sensibilità peraltro già evidenziata dall’impegno assunto dall’assessore alle Infrastrutture della Regione Molise, Michele Marone che, accogliendo anche le istanze dei sindaci abruzzesi e molisani, ha promosso l’apertura del tavolo tecnico, ed era presente all’incontro insieme ai vertici dell’Ufficio di Gabinetto del MIT e di Anas. All’incontro, per il Sistema camerale erano presenti i presidenti della Camera di Commercio di Chieti Pescara Gennaro Strever, del Molise Paolo Spina, il dirigente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Paolo Giovani e il direttore di Uniontrasporti, Antonello Fontanili. Nel corso dell’incontro il presidente della Camera di Commercio di Chieti Pescara Gennaro Strever ha sottolineato con forza la necessità, per il mondo produttivo come per i cittadini, di trasformare la SS650 in una vera arteria a 4 corsie: un’infrastruttura essenziale per tutti i comparti economici e la salvaguardia dei posti di lavoro nella Val di Sangro, nel Vastese e nel Termolese.
Mentre il direttore di Uniontrasporti, Antonello Fontanili ha ricordato che, dai sondaggi effettuati dalla società del sistema camerale nei suoi Libri Bianchi, il potenziamento della SS650 Trignina è considerata una delle priorità infrastrutturali segnalate dalle imprese abruzzesi e molisane. Nella confinante Campania è invece la SS85 Venafrana che da Vairano (IS) porta a Caianello (CE). Quest’ultima – ha evidenziato Fontanili – rappresenta il naturale prolungamento della SS650 Trignina verso il Tirreno e l’autostrada A1, andando a costituire così un’asse di mobilità trasversale di rilevanza strategica per l’economia dell’intero Centro-sud.
Il tavolo tecnico, che affiancherà e sosterrà le attività e le procedure amministrative necessarie alla realizzazione degli interventi sulla SS 650 “Trignina”, si riunirà nuovamente il prossimo 13 novembre 2025.