VASTO. “In questi giorni è stato accolto il ricorso presentato contro la Polizia Municipale di Vasto per un verbale doppio emesso allo stesso automobilista, Turdò Raffaele, residente a Carunchio e nostro associato.
Il verbale n. V/553758/2025, datato 14 maggio 2025 alle ore 16:38, riguardava un’infrazione rilevata sulla SS 16, incrocio con via Dalmazia, tramite impianto semaforico Velocar Red & Speed EVP-LO, e prevedeva una sanzione di 175,50 euro oltre alla decurtazione di 6 punti dalla patente.
Il fatto sorprendente è che, per lo stesso giorno, alla stessa ora e minuto, il nostro associato ha ricevuto un secondo verbale proveniente dalla medesima postazione. Una incongruenza evidente – per non dire un errore materiale – che ci ha spinto a presentare ricorso in autotutela, poi accolto con un provvedimento ai sensi degli artt. 21-octies e 21-nonies della legge 241/1990.
Resta l’amarezza e l’interrogativo: come è possibile che il sistema abbia generato due verbali identici nello stesso istante? E, soprattutto, quanti cittadini potrebbero aver subito lo stesso disguido senza accorgersene?
Ricordiamo a chi si trovasse in una situazione analoga che, se ha già pagato la sanzione, ha diritto al rimborso. Invitiamo pertanto chiunque sospetti un errore a rivolgersi alla nostra associazione per ricevere tutela e assistenza”.
Così, in una nota, Antonio Turdò, Presodente dell’associazione Comitsto Pro Trignina.