ABRUZZO. Nella giornata di ieri, grazie anche al meteo favorevole, sono proseguite le ricerche del disperso polacco, Karol Brozek, di 44 anni, sul Gran Sasso.
Al momento, l’unico dato di riferimento è relativo alla triangolazione che indicherebbe un ultimo contatto del suo telefono nella zona della Conca degli Invalidi.
I tecnici del Soccorso alpino speleologico del Cai, stazione dell’Aquila, hanno battuto l’area anche con il supporto del sistema Recco, oltre che con un elicottero leggero.
Il Recco è un dispositivo di ricerca per persone disperse basato su un piccolo riflettore passivo, integrato in capi d’abbigliamento, caschi o scarponi, che non necessita di batterie, e su un rilevatore portatile o montato su elicottero: il segnale radio emesso dal rilevatore viene riflesso dal dispositivo e consente di individuare con maggiore precisione la posizione.
Come ricorda il giornalista e appassionato di montagna Gianfranco Cocciolone, lungo l’itinerario di salita la ferrata Brizio e la via Normale si separano e poi si ricongiungono nella parte superiore, poco prima della cresta nord e della vetta del Corno Grande. La Conca degli Invalidi si incontra dopo il bivio per la Brizio e prima del punto di ricongiungimento dei due percorsi, in un tratto che presenta passaggi delicati per eventuali operazioni di recupero.
Difficili anche le operazioni di recupero del camper: il mezzo pesa circa 33 quintali e per portarlo a valle sarebbe necessario un Eurocargo, privato o pubblico, con un peso superiore al doppio. Il transito sul tratto di strada che raggiunge e costeggia il rifugio Fontari, tutto curve, è considerato molto rischioso: i mezzi pesanti potrebbero ribaltarsi, a prescindere dalle condizioni di neve e ghiaccio.
La sorella gemella Diana, intanto, continua a ricevere segnalazioni da chi segue il caso sui social e da persone che si presentano come sensitivi: c’è chi, rivedendo le foto, sostiene che uno dei due cani indossasse un doppio collare, ipotizzando la presenza di un dispositivo Gps; altri indicano come possibili aree di ricerca la zona sopra la Madonnina, sul versante di Prati di Tivo, e il vallone di Val Maone, sotto il Corno Piccolo. Purtroppo, le condizioni meteo sono di nuovo peggiorate oggi. (FONTE ANSA)



