VASTO. Poche emozioni all’Aragona tra Vastese e Renato Curi Angola, nel match valido per la 10ª giornata di Eccellenza.
Meglio la Vastese nel primo tempo, pericolosa con Di Giacomo su calcio piazzato, e Marcelli dalla distanza. Dopo i primi 45 minuti chiusi a reti inviolate, qualche occasione in più nella ripresa. Le opportunità più ghiotte arrivano nel finale, con il colpo di testa di Bana da una parte, e la rovesciata di Pastafiglia dall’altra, ma la partita non si sblocca.
Uno 0-0 giusto per quanto visto in campo, ma continua la crisi di risultati della Vastese, che continua a viaggiare sulla media di poco più di un punto a partita.
LA PARTITA.
Con una crisi interna che sembra gettare sempre più ombre sul futuro del club, tanto da coinvolgere nel caos generale anche calciatori e staff tecnico, e i risultati che stentano ad arrivare, la Vastese torna in campo per la 10ª di Eccellenza.
All’Aragona arriva una Renato Curi Angolana, 4ª forza del campionato con 17 punti all’attivo, che in settimana ha cambiato guida tecnica, con Andrea Pierantoni scelto per sostituire Rachini.
Del Grosso ancora orfano di De Vivo e del lungodegente Zaccardi, si affida al 3-5-2 già visto nelle ultime uscite: tra i pali confermato Nuzzo; il trio difensivo è composto da Menna, Lucero e Valerio; in mediana con gli inamovibili Di Giacomo e Sputore c’è Sputore, mentre Sannino a destra, e Cauterucci a sinistra fungono da fluidificanti; in avanti la coppia Pizzo-De Filippo.
Pierantoni risponde con un 4-3-3: davanti a Puddu ci sono D’Ercole, Pastafiglia, Scurti e Ucci; in mediana, accanto a Paniagua vertice basso agiscono Ceccani e Planamente; in attacco il tridente Massa, Tidiane, Faiella.
LA CRONACA.
Il primo squillo della gara è della Vastese. Di Giacomo ci prova su punizione dai 20 metri, risponde presente Puddu. Un minuto più tardi è Marcelli a calciare in diagonale: il suo destro deviato sfiora il palo e termina sul fondo.
Minuto numero 13: la Vastese riparte in contropiede, palla in profondità per De Filippo che da posizione dfilata cerca il gol della domenica: il suo mancino non trova la porta.
Bisogna aspettare la mezz’ora di gioco per assistere alla prima iniziativa ospite, con il contropiede lanciato da Faiella e rifinito da Massa, che con l’esterno mette in mezzo per Tidiane, si avventa come un falco Nuzzo, che anticipa tutti e la fa sua.
Al minuto 44 occasionissima per la Renato curi, con Faiella che si libera in area di rigore con un dribbling nello stretto e calcia: si stringono le maglie biancorosse, che murano la conclusione.
Si chiude senza grandi emozioni il primo tempo, le squadre vanno a riposo sul punteggio di 0-0.
In avvio di ripresa bello scambio nello stretto della Vastese, con Pizzo che manda in porta De Filippo; provvidenziale l’uscita di Puddu, che anticipa il centravanti campano e salva il risultato.
Al 7′ Marcelli prova a mettersi in proprio, ma il suo destro dalla media distanza termina a lato. Due minuti più tardi occasione clamorosa per Pizzo, maldestramente servito da Puddu, che sbaglia clamorosamente il calcio di rinvio: l’attaccante, pressato dai difensori ospiti, non riesce ad inquadrare lo specchio.
Inizia la girandola di cambi: per la Renato Curi dentro Del Mastro per Tidiane, mentre Del Grosso inserisce Boito al posto di Sputore.
Ed è subito Del Mastro ad avere l’occasione per sbloccare la partita, favorito da un rimpallo su una chiusura difensiva di Menna; esce tempestivamente un attento Nuzzo che evita ulteriori problemi.
Ancora Renato Curi in avanti al 24′, con il traversone forte e teso di Restaneo per Ceccani, che per un soffio manca l’appuntamento con il gol.
Al 39′ Vastese pericolosissima, con la girata di testa nell’area piccola di Bana, che per poco non trova il gol.
Cinque minuti più tardi è la Renato Curi a sfiorare l’1-0, con la rovesciata spettacolare di Pastafiglia, che sfiora il palo e termina sul fondo. Brividi per Nuzzo.
Nei 4 minuti di recupero concessi dal signor Di Florio il risultato non cambia: finisce 0-0 tra Vastese e Renato Curi Angolana.
VASTESE – RENATO CURI ANGOLANA: 0 – 0
VASTESE: Nuzzo, Sannino (31′ st. Martiniello) , Valerio, Menna, Lucero, Marcelli, Di Giacomo, Cauterucci, De Filippo, Sputore (16′ st. Boito), Pizzo (31′ st. Bana).
A disp.: Visan, Coppola, Hernandez, De Lucia, Tafili, Seck. All.: Del Grosso.
RENATO CURI ANGOLANA: Puddu, Ucci, D’Ercole, Paniagua, Scurti, Pastafiglia, Planamente (31′ st. Lombardi), Ceccani, Tidiane (16′ st. Del Mastro), Massa (45’+1 Restaneo), Faiella (31′ st. Schettino).
A disp.: Cacciatore, Reale, Di Clerico, Perna, Sparvoli. All.: Pietramtoni.
Direttore di gara: Sig. Di Florio di Lanciano.
Assistenti: Sig. Mascitelli di Lanciano e Sig. Nunziata di Sulmona.
Ammoniti: Tidiane, Pastafiglia, Ucci, Pizzo, Scurti.