SCERNI. “Anche per l’Istituto Omnicomprensivo di Scerni si prospetta un futuro simile a quello dell’Istituto Omnicomprensivo di Roccaraso ovvero lo smembramento in diverse parti e con annessioni ad altre istituzioni scolastiche”.
Lo afferma il Segretario Generale Cisl Scuola Abruzzo Molise Davide Desiati.
“L’Istituto Omnicomprensivo di Roccaraso verrà smembrato annettendo sia l’istituto alberghiero sia le scuole del primo ciclo rispettivamente ai due istituti di Castel di Sangro. Quando venne creato, oltre 10 anni fa, l’I.O. di Roccaraso contava oltre 500 alunni, mentre oggi ne conta appena 278 di cui solo 100 nell’alberghiero. Chiara dimostrazione, a nostro avviso, di come l’istituzione di un omnicomprensivo a tutto può servire, tranne che a sostenere offerte formative che si rivolgono a territori ampi come un istituto alberghiero o un istituto agrario e che per questo motivo hanno anche dei convitti annessi.
L’Istituto Omnicomprensivo “Ridolfi-Zimarino” per effetto di una sentenza del Consiglio di Stato dovrebbe tornare allo status quo ante ovvero all’esistenza dell’Istituto Comprensivo di Casalbordino ed all’Istituto Tecnico Agrario, ma sembrerebbe più che fondata l’intenzione di non garantire l’autonomia scolastica dell’istituto agrario.
La normativa attuale, eliminando finalmente gli aridi criteri numerici precedenti, permette alla Regione Abruzzo la piena facoltà di scelta nella programmazione della rete scolastica sul territorio e di conseguenza la scelta più che opportuna di garantire all’unica offerta formativa a livello provinciale l’attenzione costante di una dirigenza scolastica e di una direzione amministrativa che non si debbano occupare contemporaneamente delle scuole del primo ciclo.
E’ alquanto singolare la disattenzione di una regione in cui la filiera agricola è rilevante verso il sostegno ed il rilancio dell’unico istituto che offre formazione nel settore. Un istituto che oggi forma gli allievi ad esempio per l’utilizzo dei droni in agricoltura, all’agricoltura biologica ed in buona sostanza all’agricoltura del futuro.
Un istituto del genere merita le potenzialità e la dignità di un’autonomia scolastica? Evidentemente i rappresentanti politici abruzzesi, se verranno confermate le notizie finora acquisite, pensano invece che la scelta migliore per l’Istituto Agrario di Scerni sia l’annessione ad altra istituzione scolastica” conclude Desiati.