SAN SALVO. “Ne avevamo fatto una denuncia in campagna elettorale: “a San Salvo l’amministrazione Magnacca ha creato cittadini di serie A e cittadini di serie B” ed un’esortazione per la coalizione che avesse vinto le elezioni (per noi sarebbe stata normale conseguenza dei valori in cui crediamo) a ristabilire quell’uguaglianza sociale che in città è ormai utopica.
La sindaca neo eletta, nella sua intervista post festeggiamenti ha affermato, a labbra socchiuse, che sarebbe stata “il Sindaco di tutti”, ma alla prima occasione (un’occasione di festa in cui giammai un partito politico dovrebbe intervenire), rieccoci con i favoritismi.
Gli spettacoli GRATUITI di Michele Placido e di Giuliana De Sio vedono non qualche posto, non una fila ma ben tre file riservate con tanto di nomi e cognomi. Ci siamo chiesti se fossero per delle autorità, o per invitati di altri comuni che per qualche ragione particolare avessero dovuto avere un posto riservato in uno spettacolo GRATUITO in cui varrebbe la logica del “chi arriva prima si siede avanti” e invece NO, nessuna autorità o invitato di rilievo!
Cittadini come tutti ma inspiegabilmente e incomprensibilmente (qualche ragione riusciamo ad ipotizzarla…) con un posto riservato.
E allora non è strano che molti cittadini ci abbiamo denunciato i fatti documentandoli con tanto di foto e siano stati invitati a rivolgere le proprie rimostranze all’assessora alla cultura che in tutta risposta ha affermato: “ehh….vabbè, lo hanno chiesto”, dimostrando disamore e incompetenza e non sincerità.
Ai cittadini che ci hanno chiesto di intervenire chiediamo di non arrendersi mai a questo modo di amministrare e di considerare sempre che esiste un’opposizione vigile ed attenta che potrà “battersi” sui banchi del consiglio comunale ed anche nella “piazza cittadina” perché favoritismi e personalismi vengano superati dall’amore per tutti ma soprattutto dalla legalità”.
Così in una nota il PSI di San Salvo