VASTO. Sei miti raccontati con parole, musica e attraverso le spettacolari coreografie di Marilena Martina, che hanno scandito l’intera trama, donando allo spettacolo un’atmosfera fiabesca e allo stesso tempo carica di un suggestivo legame con la contemporaneità.
Ieri sera, presso il Teatro Rossetti di Vasto l’attore Enrico Lo Verso ha vestito i panni di Ovidio e di quest’ultimo ha portato in scena quella che viene considerata la summa enciclopedica della mitologia, le “Metamorfosi”.
“L’allestimento rende al mito il senso per cui è nato, libero dagli accademismi, affinché possa arrivare al pubblico come l’autore stesso voleva. La scrittura immediata e autentica rende la volontà di questo progetto stesso”, ha detto la regista Alessandra Pizzi.
Ad aprire la serata le parole dell’assessore Felicia Fioravante: “Questa è l’occasione di tornare a teatro dopo anni di restrizioni, ridando alla comunità la cultura di cui ha bisogno e quei luoghi dove può finalmente incontrarsi di nuovo per crescere”.
E così “Mito in fabula” ha condotto il pubblico in un viaggio nella leggenda, ripercorrendo le gesta dei miti più celebrati nella traduzione di Nicola Pice. Le storie narrate di Apollo e Dafne, Dedalo e Icaro, Proserpina, Callisto, Aracne e Narciso hanno abbattuto quella diffidenza che accompagna certe opere memorabili, e lo fa ancora conservando un fascino intatto a distanza di 2000 anni dalla loro stesura.