OVINDOLI. “Avete mai sentito di qualche ebreo che liberato da un campo di concentramento si sia convertito al nazismo e sia tornato a casa in divisa delle SS?”.
All’indomani del ritorno in Italia della cooperante internazionale Silvia Romano, questo è il commento sulla pagina del Sindaco di Ovindoli Angelo Simone Angelosante, che riscopre anche il ruolo di consigliere regionale della Lega.
Non è sfuggito ai Tg nazionali che hanno citato l’opinione espressa sui social, tra le tante reazioni registrate a livello politico. La liberazione, la conversione all’Islam e il sospetto su se sia stato pagato o non il riscatto e quanto, hanno, infatti, suscitato un grande risalto mediatico.
All’Ansa Angelosante ha replicato così: “L’ho sentita questa mattina su Radio Maria, non sono l’unico a pensarla così”. “Non mi sembra di aver detto niente di negativo – prosegue il consigliere regionale leghista – ho solo riportato un dato storico e oltre tutto non ho fatto nessun nome della ragazza. Ma comunque è una idea che gira sulle radio nazionali”, conclude.