​Saldi a Vasto nell’augurio di “recuperare la liquidità persa a causa del Covid”

VASTO. Ormai “scaduto” il Decreto Natale, da giovedì 7 gennaio sono entrate in vigore nuove misure di contenimento della pandemia.

L’Abruzzo è in zona gialla “rinforzata”, ma solo per due giorni, cioè ieri, giovedì 7, ed oggi. E da lunedì 11 non si sa ancora come la nostra Regione verrà classificata.

Certo è che nel weekend si torna al colore arancione, con la chiusura al pubblico di bar e ristoranti, che potranno ricorrere al solo asporto o alla consegna a domicilio.

Aperture a singhiozzo, dunque, che non hanno ostacolato, però, l’inizio dei saldi invernali. L’anno duro appena trascorso ha lasciato diversi strascichi sull’economia e l’augurio, adesso, è quello di recuperare parte delle perdite.

Tra speranze e confusione, i commercianti sono all’opera sperando in un afflusso maggiore nel fine settimana. Poche sinora le presenze in giro per i negozi, ma forse l’interruzione dell’Epifania ha avuto un peso in questo senso.

“I saldi sono iniziati il 4 gennaio e per ora abbiamo fatto solo un giorno di apertura. Siamo sicuramente ancora agli inizi, oggi è una giornata di giallo e quindi abbiamo la possibilità di poter accogliere i clienti maggiormente, visto che oltre a noi ci sono bar e ristoranti aperti. Ci auguriamo che ci sia un flusso maggiore anche domenica, in cui continua l'iniziativa con un ‘Fai un saldo in centro’. Chi vuole potrà approfittare di questa giornata per le proprie spese e i primi saldi. Speriamo di tornare ad avere quella liquidità necessaria e che ci è mancata durante le feste. Abbiamo i magazzini pieni dato che abbiamo aperto i negozi con 15 giorni di ritardo e abbiamo perso molto. Speriamo di recuperare il più possibile e che tutti i cittadini vengano fare acquisti nei nostri negozi di vicinato. I soldi spesi a Vasto verranno certamente reinvestiti nella nostra città”.

Così dichiara ai nostri microfoni Marco Corvino, presidente del Consorzio Vasto in Centro.