Aperture a singhiozzo dei ristoranti: "Ci causano gravi problemi logistici"
Vasto "Da lunedì 11 speriamo riconfermino la zona gialla"
VASTO. Si torna in zona arancione in Abruzzo in questo weekend. Dopo due giorni post Natale di apertura a pranzo, i ristoranti chiudono di nuovo per riorganizzarsi con l'asporto.
"Abbiamo problemi soprattutto di natura logistica", spiega Daniele Messina, giovane titolare vastese.
Gestisce da circa 5 anni un locale nel centro storico della città e in queste 48 ore è comunque riuscito ad accogliere la clientela al completo.
Circa 15 posti a sedere, ben distanziati e in un locale predisposto in base alle misure richieste.
Sì, perché, come lui stesso racconta "le persone non vedevano l'ora di tornare a trascorrere qualche ora di convivialità".
La socializzazione è la prima ventata di libertà cui tutti abbiamo dovuto rinunciare in tempi di Covid-19 e, nonostante gli ingressi contingentati e gli investimenti fatti per mettere a norma le strutture, le attività di questo settore hanno dovuto chiudere le porte dopo una breve parentesi estiva che di certo li ha aiutati a "respirare" un po' economicamente, non supplendo, però, quelle entrate che una cittadina turistica aspira ogni anno.
Nei mesi più caldi per gli affari lo stop è stato determinante e a soffrire sono soprattutto le attività di vicinato, bar e, appunto, chi si occupa del comparto food.
"Facciamo quello che possiamo e attendiamo di sapere cosa succederà lunedì 11. Speriamo riconfermino la zona gialla così da permetterci di tornare a lavorare, se non a regime, per qualche giorno almeno durante la settimana", coclude fiducioso.