“La zona gialla è una prova, continuiamo a essere rigorosi per tutelare la città”
Vasto "Possiamo tirare un piccolo sospiro di sollievo, senza però abbandonarci troppo all'idea che siamo liberi dal rispettare le regole di cui abbiamo sempre parlato"
SAN SALVO. Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca nel commentare i dati Covid aggiornati al 3 febbraio dichiara: “Siamo in zona gialla e inizia quindi una nuova fase, fase diversa rispetto alle precedenti per quanto riguarda le restrizioni dettate dalla normativa anti-Covid. Il numero dei contagi ci rassicura perché siamo passati dal picco massimo di oltre 160 contagiati a quello di oggi di 79. Possiamo tirare un piccolo sospiro di sollievo, senza però abbandonarci troppo all'idea che siamo liberi dal rispettare le regole di cui abbiamo sempre parlato. È importante capire che la zona gialla è soltanto una sorta di prova, ed è importante che continuiamo ad essere rigorosi nel rispetto del distanziamento individuale e dell'uso della mascherina, oltre che soprattutto di evitare assembramenti eccessivi. È un periodo di prova all'esito del quale il Ministero deciderà se possiamo ancora restare in zona gialla o addirittura provvedere in maniera più restrittiva. È bene cercare di tutelare la nostra salute e quella delle persone a cui vogliamo bene, fare in modo anche per le attività commerciali abbiano un momento di respiro. Dietro ogni attività c'è una famiglia che deve vivere di quella attività quindi è importante che il circuito economico della nostra città continui a girare per il verso giusto. Sono state messe a dura prova e quindi dobbiamo fare quello che possiamo per aiutare il circuito della nostra città circuito economico a riprendere diciamo qualche nota di vigore. Abbiamo fatto tutti assieme molta attenzione in quest'ultimo mese, dopo i casi eccessivi che abbiamo avuto a gennaio. Possiamo ora prenderci la libertà di tornare nei negozi così come nei ristoranti, ma sempre con attenzione, cautela e rispetto delle regole. Continuiamo a tutelare la nostra città e noi stessi”.