Tecnologia blockchain: le imprese del Vastese tra innovazione e digitalizzazione
Vasto Impresa e tecnologia, a Vasto un successo il webinar per le imprese sulla piattaforma ABC
VASTO. 'Abruzzo Blockchain - Il futuro digitale delle imprese è già qui’ è il titolo di un evento phygital promosso da Confindustria Chieti Pescara in collaborazione con AssoVasto, l’associazione degli industriali e degli imprenditori del vastese, e l’Associazione Vastese della Stampa 1957.
Un incontro incentrato sul progetto Abruzzo Blockchain maturato dopo oltre un anno di lavoro e sostenuto da Confindustria Chieti Pescara e Camera di Commercio, che fin da subito ha sposato il progetto. Moderato dal giornalista Luigi Spadaccini, consigliere regionale dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo nonché consigliere dell’Associazione vastese della Stampa, l’evento ha costituito l’occasione importante di avvicinarsi ad una delle tecnologie digitali più attenzionate per la sua possibile applicazione in diversi ambiti.
Dopo i saluti del presidente di AssoVasto Alessandro Grassi, è stato il presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ad illustrare i perché del progetto ABC-Abruzzo Blockchain già attivo e sviluppato grazie alla collaborazione di alcune aziende del settore agro-alimentare e fashion-design, target elettivo iniziale per una piattaforma pronta, però, ad affiancare aziende dei settori più vari. In particolare, come ha sottolineato il presidente Pagliuca, attraverso la tecnologia blockchain, che rappresenta un registro condiviso che si caratterizza per quattro aspetti fondamentali quali la decentralizzazione, la trasparenza, la sicurezza e la immutabilità, possono ottenere grandi vantaggi quali il tracciamento di origine, dell’avanzamento ordine, delle fasi di lavorazione espletate in house (certificato di proprietà), l’accreditamento committenze, la tracciabilità dei lotti, la messa a sistema di entità nella stessa filiera che non hanno rapporti diretti tra loro e l’allineamento con clienti già orientati alla blockchain (grandi catene di distribuzione) e molte altre informazioni di carattere commerciale alle quali il consumatore finale potrà accedere attraverso QR-Code sul prodotto o link web sulle pagine aziendali. Una tecnologia e una piattaforma, dunque, che porterà riflessi positivi anche sul sistema di marketing aziendale.
È stato il leader del team tecnologico di progetto ABC ad illustrare le modalità di accesso e di utilizzo della nuova piattaforma spiegando passo dopo passo le varie operazioni, a partire dall’utilizzo della dashboard aziendale fino alle modalità di rapporto coi consumatori/clienti.
Il direttore generale di Confindustria Chieti Pescara, Luigi Di Giosaffatte, ha incentrato il suo intervento sulle possibilità di accedere a fondi e finanziamenti per i processi di digitalizzazione aziendale e di formazione aziendale.
“Abbiamo presentato alle aziende del territorio questo importante progetto – ha dichiarato il presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca - Utilizzare la tecnologia Blockchain consentirà alle aziende di avere una notarizzazione relativa alla produzione dei loro prodotti che, in ambito internazionale, tuteli da frodi e contraffazioni. Il brand made in Italy – ha sottolineato Pagliuca - è un brand di notevole valore che va tutelato e questa tecnologia riesce molto bene in questo. I tempi cambiano, si afferma sempre di più l’e-commerce e molto spesso quando si ordina un prodotto non se ne conosce la genesi. La Blockchain interviene a tutela anche del consumatore, creando un asse di reciproca fiducia tra chi produce e chi acquista ed è un qualcosa di importante nel momento in cui si va sempre più affermando la vendita on line’. ‘All’incontro – ha chiosato il presidente del sodalizio degli industriali - hanno partecipato in tanti, compresa la stampa, e ne siamo contenti, perché aiuta a superare il problema che è a monte dell’utilizzo delle tecnologie che è culturale. Noi dobbiamo fare cultura, dobbiamo saper gestire ciò che sta facendo sempre più parte delle nostre vite, a volte anche in modo persuasivo. Bisogna avere la cassetta degli attrezzi giusta per poter gestire questi processi. La stampa e i giornalisti ci possono dare una grande mano nella divulgazione di questa cultura”.e
L’incontro ha rappresentato anche un primo momento di collaborazione tra Confindustria Chieti-Pescara e l’Associazione Vastese della Stampa 1957. Queste le parole del presidente del sodalizio dei giornalisti Giampaolo Di Marco: ‘Essere parte di questa discussione è fondamentale per noi giornalisti, per le imprese ma anche per i semplici cittadini perché queste innovazioni digitali e tecnologiche le ritroviamo spesso nelle nostre vite ignorando il processo decisionale che ce le ha sottoposte’. ‘Discuterne – ha aggiunto Di Marco - per capire, imparare e commettere sempre meno errori, evitando spiacevoli truffe o contenzioni. Discuterne per contribuire ad una formazione corretta nel rispetto dei principi etici delle Carte europee sull’intelligenza artificiale’.