Malattie Infettive Covid free, Lions Host dona armadio portafarmaci
Vasto Sciotti: "Ieri abbiamo dimesso gli ultimi 2 pazienti e abbiamo dichiarato covid free
VASTO. Un armadio portafarmaci, un attestato di Benemerenza alla Direzione sanitaria e a tutti gli operatori del San Pio per la preziosa opera in favore dei sofferenti, nonché uno di Merito all'unità operativa di Malattie Infettive per l'abnegazione e il senso di umanità dimostrati nell'emergenza.
Questi i doni che stamani la presidente del Lions Club Host Vasto, Silvana Di Santo, ha consegnato, insieme ad una delegazione del sodalizio, nelle mani, rispettivamente, del direttore sanitario della Asl Lanciano Vasto Chieti Angelo Muraglia, del direttore sanitario dell'ospedale Francesca Tana e della responsabile del reparto Malattie Infettive di Vasto Maria Pina Sciotti.
“Cerchiamo di offrire il nostro tempo a servizio degli altri. Laddove c’è un bisogno c’è un Lion. La pandemia ci ha fatto vivere mesi difficili e ci ha catapultati in un mondo irreale. Nessun medico si aspettava di incontrare, nella propria carriera, una crisi sanitaria del genere. Possiamo dire di essere orgogliosi del nostro ospedale che ha dimostrato una grande resilienza e per questo lo dobbiamo difendere, occupandoci dei suoi bisogni. La dottoressa Sciotti ci ha manifestato la necessità di un armadio portafarmaci e noi abbiamo pensato di donarlo come segno di grande riconoscimento”, ha dichiarato la presidente Lions.
E Muraglia ha aggiunto: "Non dobbiamo dimenticare l’inizio di questa pandemia anche per capire come sono andate effettivamente le cose e per tirare, poi, le somme. Abbiamo fatto un grande lavoro per fronteggiare sia il virus che la paura. Speriamo che non ci sia una ripresa in autunno, tutto per ora sta andando per il meglio e con la campagna vaccinale abbiamo si sta andando avanti".
E infine l'annuncio della dottoressa Sciotti: "Ieri abbiamo dimesso gli ultimi 2 pazienti e abbiamo dichiarato covid free. La pandemia non è, però, terminata ma sono diminuiti i contagi e i ricoveri ospedalieri. Nel nostro reparto abbiamo gestito 400 ricoveri ordinari, dall'inizio di marzo. Nel nostro reparto arrivano polmoniti importanti e con insufficienza respiratoria. Previsioni per l'autunno non è compito mio farne, ma il messaggio che arriva dal Cts è quello di non pensare che sia finita".