Ecco le iniziative in Abruzzo per celebrare il 50° e il 130° di Carlo d’Aloisio da Vasto
VASTO. Un programma ricco di appuntamenti per restituire alla poliedrica figura del Maestro di Arte e Cultura, a partire dalla sua terra abruzzese, “la luce che merita”:incontri nelle Università e nelle Accademie d’arte, conferenza celebrativa il 21novembre, una Mostra ed un Convegno nella primavera del 2022
Sabato 23 Ottobre presso l’Auditorium del Liceo Artistico “Pantini-Pudente” di Vasto si è svolta la conferenza di presentazione del Progetto Civico, Artistico e Culturale partecipato dal titolo “Gli Abruzzi, gli Abruzzesi.” e delle iniziative che si svolgeranno nel 2021 e nel 2022 per celebrare il 50° della scomparsa ed il 130° della nascita del Maestro Carlo d’Aloisio, nato a Vasto nel 1892 e morto a Roma nel 1971.
Presenti alla manifestazione i dirigenti scolastici Anna Orsatti del Liceo Artistico “Pantini-Pudente” e Nicoletta Del Re dell’Istituto Tecnico “Filippo Palizzi”; Carlo d’Aloisio Mayo, nipote (omonimo) e presidente dell’Associazione Culturale “Archivio del Maestro Carlo d’Aloisio daVasto”; Alfredo Bontempo, presidente del Comitato “Premio Vasto” d’Arte Contemporanea;Mercurio Saraceni, presidente della Pro Loco della Città del Vasto; Paola Di Felice, curatrice estorica dell’arte, già direttrice del Polo Museale di Teramo; Daniela Madonna, curatrice e storica dell’arte, segretaria del “Premio Vasto”.
Un programma ricco di iniziative volte alla valorizzazione dell’opera e delle Opere del Maestro di Arte e Cultura per promuoverne la più giusta collocazione in termini storici e critici.
Altri incontri di presentazione del profilo artistico e culturale di Carlo d’Aloisio da Vastosono in via di programmazione presso i Licei, le Università e le Accademie d’Arte abruzzesi. Il prossimo è già previsto presso l’Istituto Tecnico “Filippo Palizzi” di Vasto per il prossimo sabato 20 novembre.
Per domenica 21 novembre a Palazzo d’Avalos è in programma l’evento celebrativo del 50° della scomparsa. Plurali testimonianze di chi lo ha conosciuto, come di chi lo ha studiato, ne ricorderanno le poliedriche ed innovative caratteristiche di artista, di promotore delle arti e dellacultura, di museologo, di poeta, di pubblicista, ... Durante la manifestazione saranno premiati gli studenti del Liceo Artistico che parteciperanno al concorso per la realizzazione del logo celebrativo.
Per la prossima primavera è in preparazione, sempre a Palazzo d’Avalos, la Mostradedicata al tema “Gli Abruzzi, gli Abruzzesi.” per raccontare, attraverso le opere di Carlo d’Aloisioda Vasto, il paesaggio umano, ambientale, sociale e culturale abruzzese del primo ‘900. Da quil’invito a Cittadini, Enti e Imprese a segnalare - tramite il sito www.carlodaloisiodavasto.it - le Opere del Maestro nella propria disponibilità per valorizzarle inserendole nel Catalogo Generaledell’Artista, con la possibilità di essere selezionate dalla Commissione Artistica per l’esposizionealla mostra e la pubblicazione nel catalogo dedicato.
Infine, per mercoledì 13 aprile, ricorrenza della sua nascita, è in cantiere il Convegno dal titolo “I Paesaggi Culturali, fisici e mentali, di Carlo d’Aloisio da Vasto e i pittori Abruzzesi del‘900”