Covid-19: in Abruzzo + 3102 nuovi positivi, 293 guariti e 7 morti
Altri Comuni Le persone morte hanno una età compresa tra 77 e 81 anni: 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, mentre 4 risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl
ABRUZZO. Sono 3102 (di età compresa tra 1 mese e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 208051. Dei positivi odierni, 2057 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 nuovi casi (di età compresa tra 77 e 81 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, mentre 4 risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 2793.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 99096 dimessi/guariti (+293 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 106162* (+2797 rispetto a ieri).
*(nel totale sono ricompresi anche 83156 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)
412 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 40 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 105710 (+2800 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6519 tamponi molecolari (1908848 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 20171 test antigenici (2544326).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 11.62 per cento.
Del totale dei casi positivi, 43988 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+669 rispetto a ieri), 56958 in provincia di Chieti (+874), 49573 in provincia di Pescara (+738), 51879 in provincia di Teramo (+738), 2650 fuori regione (+27) e 3003 (+51) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.