Covid-19: 2301 nuovi positivi (+ 645 nel Chietino) e 1258 guariti
Altri Comuni 5 le persone decedute di età compresa tra 60 e 90 anni: 1 in provincia di Chieti e 2 in provincia dell’Aquila, mentre 2 casi risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl
ABRUZZO. Sono 2301 (di età compresa tra 4 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 317091. Dei positivi odierni, 1669 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi (di età compresa tra 60 e 90 anni, 1 in provincia di Chieti e 2 in provincia dell’Aquila, mentre 2 casi risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 3095.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 272615 dimessi/guariti (+1258 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 41381* (+1035 rispetto a ieri).
*(nel totale sono ricompresi anche 5635 casi riguardanti pazienti di cui non si hanno notizie e sui quali sono in corso verifiche)
295 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 16 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 41070 (+1034 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3918 tamponi molecolari (2179402 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11806 test antigenici (3267983).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 14.65 per cento.
Del totale dei casi positivi, 68599 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+448 rispetto a ieri), 87787 in provincia di Chieti (+645), 72897 in provincia di Pescara (+492), 79359 in provincia di Teramo (+608), 6729 fuori regione (+30) e 1720 (+75) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.