Auguri a Francesca Carozza che spegne 100 candeline
GUILMI. A casa Carozza si è festeggiato, domenica 4 dicembre, un compleanno speciale: Francesca, il 29 novembre scorso, ha compiuto 100 anni. A spegnere con lei le candeline il fratello e i suoi tanti familiari ed amici.
Come avviene per tutti i cittadini centenari, anche la signora Francesca ha meritato la pergamena di ben due Amministrazioni comunali, quella di Tornareccio, suo paese natìo, e quella di Bucchianico, dove attualmente risiede, con gli auguri e i complimenti per l’importante traguardo raggiunto. A consegnarla direttamente nelle sue mani sono stati, presso il Centro di Spiritualità “Nicola D’Onofrio” di Bucchianico, i due sindaci Nicola Iannone e Carlo Tracanna. Tanti inoltre i regali ricevuti e i mazzi di fiori.
Per l’occasione, il nipote don Gianni Carozza ha celebrato una santa Messa di ringraziamento.
Nata a Tornareccio, sposata e vissuta a Guilmi per circa trent’anni, la festeggiata è residente a Bucchianico da una ventina d’anni, da quando, morto il marito e dopo un incidente domestico, è stata accolta e curata sempre amorevolmente dalle Figlie di San Camillo presso la Casa Sollievo.
Intensa la sua vita nel piccolo paesino dell’alto vastese, dove con il marito si dedicava con passione alla vita agricola. Ma anche travagliata: negli anni della seconda guerra mondiale dovette abbandonare per qualche tempo la sua abitazione in seguito ad alcuni bombardamenti.
Fino a qualche tempo fa si dedicava volentieri al lavoro a maglia, realizzando sciarpe, berretti e maglioncini. Oggi, ancora lucida, trascorre le sue giornate in tutta tranquillità con le suore, pregando e ricevendo di tanto in tanto visite dai suoi familiari.
Auguri cara Francesca. Il Signore benedica la tua vita!
