Nuovo canile: gara d'appalto tra qualche mese, a lavoro per le criticità riscontrate dai Nas

VASTO. "La gara d'appalto per la costruzione del nuovo canile è prevista per l'inizio del 2023, sappiamo che l'iter procedurale sta giungendo al termine", così l'assessore Paola Cianci si esprime riguardo all'iter che dovrebbe portare la struttura di Vasto a trasferirsi in un sito più dignitoso. Intanto i mesi continuano a trascorrere, ma la situazione del canile comunale è sempre la stessa. I cani vivono giorno dopo giorno negli spazi angusti di box non adeguati ad ospitarli, al freddo, nel fango.

E in particolare in questi giorni stanno affrontando senza difese delle temperature bassissime. Insomma, urge sempre di più il trasferimento in una struttura che possa assicurare loro una vita se non felice, almeno dignitosa. Nel tempo sono state annunciate iniziative a sostegno del presidio veterinario, è stato anche già acquistato il terreno dove dovrebbe sorgere la nuova struttura, ma dell'avvio dei lavori non c'è ancora nessuna traccia.

E intanto una battaglia per accelerare il relativo iter continua ad essere portata avanti dal consigliere emerito Edmondo Laudazi: "E' necessario intervenire per la realizzazione di una struttura oramai indispensabile per la città e il territorio e non si può far passare sotto silenzio il fatto che gli animali di affezione vivono in condizioni pessime". (Leggi)

Dal Comune assicurano che qualcosa si sta muovendo: "Abbiamo sollecitato il commissario straordinario incaricato per la bonifica dell'ex discarica di Vallone Maltempo - dice l'assessore Paola Cianci - per verificare la tempistica necessaria per avviare la gara d'appalto che comunque è prevista per l'inizio del 2023, sappiamo che l'iter procedurale sta giungendo al termine".

E intanto nei giorni scorsi è stato effettuato dai NAS un sopralluogo al canile, durante il quale sono state evidenziate delle criticità: "Ci sono state notificate delle prescrizioni - precisa Cianci - su cui ci siamo messi subito al lavoro sinergicamente con la Asl veterinaria, le veterinarie del canile e l'associazione Amici di Zampa che gestisce la struttura, avviando tutte le procedure per dare poi riscontro ai Nas" (Leggi). 

Burocrazia e lungaggini che però ricadono sui 120 piccoli ospiti del canile di Vasto, costretti in una struttura fatiscente. Probabilmente alcuni di loro voleranno sull'arcobaleno senza vedere il nuovo canile. E allora torna sempre più urgente la necessità di sensibilizzare alla sterilizzazione, perché nessun cane si trovi più a dover trascorrere la propria vita tra le quattro pareti di un angusto box.

E un appello vogliamo farlo anche a chi desidera prendere con sé un amico a quattro zampe: in tanti soffrono rinchiusi nel canile. fortunatamente godono dell'affetto dei volontari e dell'associazione Amici di zampa, ma che non conoscono il calore di una casa e di una famiglia. Adottare un cane che ha sofferto così tanto nella sua vita vuol dire essere sicuri di avere al proprio fianco un amico fedele che fino al suo ultimo giorno vi donerà il proprio cuore.