Il Tribunale di Vasto saluta Bruno Giangiacomo: “Competente, attento e appassionato”
VASTO. “Non è un uomo solo al comando che può reggere un tribunale. Tutte le sue componenti, il magistrato con la polizia giudiziaria, il personale amministrativo e gli avvocati, devono collaborare”.
Bruno Giangiacomo ha ricordato così il discorso che fece nel giorno del suo insediamento, il 29 gennaio 2015, quando diventava presidente del Tribunale di Vasto. E stamani ha salutato dipendenti, avvocati, magistrati e cariche pubbliche che hanno gremito l’aula dell’impegno solenne, in quello che sarebbe stato l’ottavo anno delle sue funzioni e invece è stato l’ultimo giorno. Come già anticipato, infatti, Giangiacomo lascia il presidio vastese per trasferirsi a Roma in qualità di Sostituto procuratore generale della Corte d’Appello.
Ex presidente aggiunto dei giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, è stato anche membro del Consiglio Superiore della Magistratura, ed è ancora ricordato per il processo alla banda della Uno bianca e quello al governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani.
“La fama che ti precedeva era enorme e anche qui sei stato punto di riferimento per tutti. E lo sarai anche nel nuovo ufficio. Grazie per quello che hai saputo dare a questo territorio”, ha sottolineato il Procuratore della Repubblica Giampiero Di Florio.
E anche a Vasto tanti i processi importanti da lui portati avanti tra cui l’operazione Adriatico, l'operazione Esmeralda e l'operazione Evelin.
A questo proposito ha detto: “Non immaginavo di venire a Vasto e trovare un processo come quello dell’Adriatico che resta unico in Abruzzo. Ma anche gli altri che abbiamo celebrato e che sono in corso, non pensavo che ci sarebbero stati in un territorio come questo, anche se sapevo fosse un territorio problematico”.
E l’ex presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati, oggi Delegato alla Cassa forense per il Distretto di L'Aquila, Vittorio Melone ha detto: “Abbiamo lavorato insieme per l'interesse comune perché la giustizia funzionasse. Abbiamo conosciuto la qualità dei convegni, la disponibilità e lo stimolo a partecipare. Molti i risultati raggiunti grazie all’interlocuzione, insieme alla stessa Procura. Otto anni nei quali una piccola realtà come la nostra ha potuto vivere un respiro nazionale grazie alla grande collaborazione”.
E Maria Sichetti, nuova presidente dell’ordine, ha aggiunto un pensiero da parte dell’avvocatura vastese: “Salutiamo un uomo sensibile, attento e appassionato nel sacrificio finalizzato a dare al tribunale una guida autorevole. Grazie del confronto sereno e qualificato, doti che giocano un ruolo fondamentale nel perseguimento della giustizia, certi di continuare a beneficiare dei suoi consigli a favore del nostro foro”.
Un sentito augurio anche da parte di Maria Lazetera dirigente amministrativo del tribunale: “Lei è arrivato e ci ha sorpreso perché per la prima volta siamo stati messi nella gestione della giustizia e abbiamo iniziato un percorso in cui ci ha sempre dimostrato quanto ci credesse. È stato il nostro presidente perché grazie a lei abbiamo sentito forte il senso di appartenenza”.
Presente anche il sindaco Francesco Menna per un saluto delle istituzioni Comune e Provincia: “Un grazie ricolmo di affetto, stima e gratitudine a nome della città e del territorio. Abbiamo avuto un punto di riferimento per le battaglie della legalità, vicino nelle difficoltà anche al sindaco che ha avuto un faro nelle battaglie da fare”.