Gianni De Rosa: "A Vasto certe cose non devono accadere più"
Vasto Il padre di uno dei poliziotti: "Il comportamento di chi usa frasi come abuso e vergogna fortunatamente interessa solo una sparuta minoranza priva di rispetto e di valori nei confronti dello Stato"
VASTO. "Sono offeso da quanto scritto dal Siap e non devo aggiungere altro a quello che è visibile nel video, ma spero che questi brutti fatti non accadano più per il bene della mia città ".
Così si esprime Gianni De Rosa nella nostra intervista effettuata all'indomani del comunicato stampa del Siap Chieti (Leggi), il sindacato italiano appartenenti polizia, che è intervenuto sull'ormai noto episodio avvenuto martedì scorso in via Crispi, quando sul web è diventato virale un video amatoriale che riportava le immagini di due poliziotti nell'atto di tirare fuori un taser in occasione del fermo di un esercente (Leggi).
Il Siap ha parlato di un "inaccetabile processo mediatico e di criminalizzazione degli agenti".
Oggi ribatte invece Gianni De Rosa, l'esercente che è stato tra i protagonisti dell'accaduto.
E anche il padre di uno dei poliziotti protagonisti dell'episodio dice la sua in una nota giunta in redazione: "Il comportamento di chi usa frasi come abuso e vergogna fortunatamente interessa solo una sparuta minoranza priva di rispetto e di valori nei confronti dello stato. Sono convinto che i dirigenti e i vertici della polizia sia locale che nazionale sapranno come gestire questi miseri attacchi alle istituzioni dello stato. Un grazie di cuore alla polizia e a tutte le forze dell’ordine presenti su tutto il territorio nazionale."