Nuovi poveri a Vasto: "Aumentate del 20% le richieste di aiuto nel 2022"
Vasto "Spero che le strutture di primo soccorso non assistano a un incremento quando verrà meno il reddito di cittadinanza"
VASTO. «Un incremento del 12% dell'accesso degli strumenti di beneficio di primo intervento e del 20% di richiesta del Reddito di cittadinanza». Questi i dati forniti dall'assessore all'Inclusione sociale del Comune di Vasto, Nicola Della Gatta.
Dati che si riferiscono agli ultimi mesi del 2022 e al totale dei nove comuni del comprensorio vastese, dati che fanno preoccupare, soprattutto in vista dell'abolizione del Reddito di cittadinanza e della sostituzione con la nuova misura del Mia, Misura per l'inclusione attiva.
«Vasto risponde pienamente a un trend nazionale, abbiamo di fronte una situazione in cui si coagulano diverse situazioni decisamente negative per il contrasto alla povertà: da una parte l'aumento dei prezzi, quindi il caro bollette, dall'altra la conseguenza del reddito di cittadinanza e della sua riformulazione, infine il fatto che all'indomani della pandemia abbiamo visto per tutti i valori della socialità, come ad esempio l'evasione e dispersione scolastica o l'accesso alle forme di sostegno per le unità familiari o per i singoli cittadini, un aumento di richieste vertiginoso, soprattutto nel 2022 sulla base del 2021».
«Se la legge del Reddito di Cittadinanza fosse stata applicata totalmente - aggiunge Della Gatta -, la nomea di sostegno "ad sussidistan" sarebbe stata nei fatti rispedita al mittente. Ora aspettiamo di vedere cosa farà il Governo, che comunque di sicuro avrà presente questa situazione di disagio della popolazione e non vorrei che le strutture di primo soccorso, come Caritas e servizi sociali, debbano assistere a un incremento ulteriore quando verranno meno questi strumenti di sostegno», dice Della Gatta, che illustra la situazione di Vasto e del comprensorio spiegando che «il Comune di Vasto è tra i pochi in Abruzzo che ha attivato il disegno normativo del Reddito di cittadinanza in tutta la sua interezza, quindi non solo nella prima parte come sostegno economico, ma anche per l'inserimento nell'attività lavorativa per una finalità sociale a livello pubblico. E lo ha fatto con i cosiddetti progetti PUC, Progetti di Utilità Collettiva: infatti ne ha attivati 6, che spaziano dalla manutenzione del verde alla manutenzione stradale, al sostegno alla cultura o alle attività turistiche. Quindi persone che a Vasto si propongono di riportare alla comunità il beneficio economico che attraverso il sostegno reddituale viene loro accordato».
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