Divorzi e affido dei figli, le novità: rito veloce, costi inferiori, piano genitoriale e sanzioni
Vasto Tra le innovazioni della Riforma Cartabia anche l'istituzione della figura del "consulente"
VASTO. Indubbiamente la Riforma Cartabia ha apportato tante e importanti novità per il diritto di famiglia: divorzi, separazioni, figli naturali (cioè nati al di fuori del matrimonio) e unioni civili sono stati uniformati sotto la stessa procedura. Sono inoltre stati disciplinati sia le modalità di affidamento dei figli che gli aspetti economici che portano spesso i genitori a litigare.
Ad illustrare a Vastoweb la nuova normativa è l'avvocato Guido Giangiacomo: "Con la Riforma Cartabia si è giunti ad avere una sola procedura, uguale per tutte le situazioni. Ma anche un rito più veloce: riguardo alla separazione, dal momento del deposito del ricorso si ha diritto ad andare davanti al giudice entro 90 giorni, e in quella udienza il giudice può pronunciare una sentenza immediata. E' quindi possibile divorziare entro 6 o 12 mesi, a seconda se la separazione sia consensuale o meno".
In questo modo, altra novità introdotta dalla riforma Cartabia, vengono dimezzati i costi per il divorzio. Inoltre fino ad oggi c'era l'obbligo di depositare la dichiarazione dei redditi degli ultimi 3anni e l'assegno da dare ai figli era parametrato al reddito, "ora invece vanno presentati anche gli estratti conto - dice Giangiacomo -: in questo modo il giudice avrà una visione davvero globale, e non falsata, della situazione economica dei genitori. E, cosa ancora più importante, oggi nel momento in cui si procede con una separazione o un divorzio e si chiede di regolamentare l'aspetto dei minori, si deve presentare un "Piano genitoriale" che dovrà indicare al giudice tutto quello che è la vita del minore, dallo sport alla scuola, dalle visite ai nonni alle vacanze, in modo che il giudice abbia una visione globale di quella che sarà la vita del minore. Questa è una grande rivoluzione che richiederà una grande professionalità da parte dei giudici, degli avvocati e dei "consulenti".
E proprio la figura del consulente è "una ulteriore novità della Riforma Cartabia: si istituirà un albo che conterrà personale specializzato per aiutare le mediazioni familiari. Sono state inoltre introdotte le sanzioni nel caso un genitore non ottemperi alle disposizioni del giudice, mentre in caso di reiterate violazioni c'è l'ammonimento - conclude l'avvocato Giangiacomo -, fino ad arrivare alla modifica del rapporto del genitore con il figlio".
Queste sono alcune delle innovazioni immesse dalla Riforma Cartabia, l'approfondimento lo trovate nel video.