Impennata di suicidi: "Non c'è desiderio di togliersi la vita, ma di fermare il dolore"
Vasto La psicologa Anastasia Salvatorelli ci aiuta a capire il perché del verificarsi di tanti casi
VASTO. "Il suicidio non è desiderio di togliersi la vita, ma di fermare il dolore", così la dottoressa Anastasia Salvatorelli, psicologa e psicoterapeuta, risponde a uno dei quesiti che in questi giorni in molti si pongono, ovvero perché in tanti nell'ultimo periodo, a Vasto, in Abruzzo e in Italia, hanno scelto di togliersi la vita (Leggi) o di toglierla a un proprio caro prima di suicidarsi (Leggi).
Tra le cause c'è sicuramente il fatto di "non chiedere aiuto o non riuscire ad ottenerne", dice la dottoressa, che riporta anche dei numeri che pesano e che fugano ogni dubbio sull'aumento dei suicidi nell'ultimo anno.
Quanto ha inciso il lockdown? Quanto la pressione esercitata dai social? Perché la gran parte degli episodi si verifica in primavera o durante le festività? Cosa fare per aiutare amici o parenti che stanno vivendo un momento particolarmente difficile?
La dottoressa Anastasia Salvatorelli ha risposto a questi quesiti e ad altri ancora al microfono di Vastoweb.