"Ha dato la vita per il suo lavoro": Vasto ricorda Maurizio Zanella
Vasto Ha perso la vita il 30 agosto 2012 sull’Autostrada A14 mentre era in servizio
VASTO. "Ha dato la vita per il suo lavoro ed era orgoglioso di stare in Polizia". Così la signora Anna ricorda il marito Maurizio Zanella, il Sovrintendente della Polizia di Stato deceduto il 30 agosto 2012 sull’Autostrada A14 mentre era in servizio operante nel Distaccamento di Vasto Sud della Polizia Stradale.
Il “Memorial Day 2023” ricorda il 31° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, proposto per celebrare tutte le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità. Nello stesso giorno Vasto ricorda Maurizio Zanella con un evento che si è svolto per iniziativa del Sindacato Autonomo di Polizia, della sezione di Vasto dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato e dell'Associazione culturale Memorial Day Sap.
Nel corso dell'evento c'è stata la deposizione di un omaggio floreale alla targa collocata nei pressi del Comune di Vasto dedicata a Maurizio Zanella Vittima del Dovere, con la partecipazione del dirigente del Compartimento Abruzzo, del vice questore vicario di Chieti e del dirigente del locale Commissariato, alla presenza del vicesindaco di Vasto Felicia Fioravante e di una scolaresca composta dai bambini della scuola dell'infanzia San Lorenzo, più precisamente la sezione frequentata dalla nipotina di Maurizio Zanella.
“Maurizio Zanella una vittima del dovere. La vita infranta di un servitore dello Stato - ha detto nel suo intervento il Vicesindaco Licia Fioravante - che con la propria occupazione, indossando la divisa ha contribuito al bene di tutti. Tra le professioni, quella del poliziotto ed in generale degli agenti di pubblica sicurezza a servizio della collettività, si configura come un’autentica missione, che comporta l’accoglimento e la concreta messa in pratica di atteggiamenti e valori di speciale rilevanza per la vita civile. Mi riferisco allo spiccato senso del dovere e della disciplina, alla disponibilità al sacrificio”.