Aniello Polsi, Paolucci e Carlo Della Penna: gare, lavori e trasferimenti
VASTO. Nell'ultimo consiglio comunale un punto all'ordine del giorno ha riguardato la delibera sull'ulteriore stanziamento in entrata per il bilancio comunale per quanto riguarda il finanziamento per i lavori del plesso della scuola dell’Infanzia “Aniello Polsi” della Nuova Direzione Didattica, per il quale il Comune di Vasto ha ottenuto un finanziamento di 1,9 milioni di euro dai fondi del Pnrr.
“L’amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto il 10 per cento in più delle risorse dovuti ai rincari dei costi di questo periodo. La costruzione del nuovo polo vede entro il 31 maggio lo scadere della gara d’appalto. Dopo le relative procedure burocratiche il cantiere partirà, sicuramente prima della fine di quest’anno”. A dichiararlo è Anna Bosco, assessore all'Istruzione. Le abbiamo chiesto anche a che punto è l’iter che riguarda l’ex asilo Carlo Della Penna e la demo-ricostruzione della scuola secondaria di I grado “R. Paolucci”.
“Allo stesso modo – spiega l’assessore - abbiamo avviato le gare d’appalto per il Carlo Della Penna e entro il 31 luglio di quest’anno verrà individuata la ditta che si occuperà dei lavori. Per quanto riguarda la nuova scuola Paolucci di via Madonna dell’Asilo le procedure sono in corso, ma la gara è gestita da Invitalia. Una scuola innovativa che ha risposto alle esigenze del ministero di creare scuole efficienti anche dal punto di vista energetico. Entro quest’anno vedremo l’avvio dei lavori per questi tre poli importanti della città.
Le scuole Paolucci tra qualche settimana chiuderanno i battenti e “i ragazzi da settembre verranno trasferiti nelle tre sedi provvisorie dei Gabriellini, di Madanna dell’Asilo e della parrocchia di Santa Maria del Sabato Santo. I lavori non inizieranno già da settembre, ma entro la fine dell’anno. La decisione di dislocare le classi a inizio anno è per evitare trasferimenti in corso che potrebbero causare disagi agli studenti. Lavoreremo quest’estate in accordo con la dirigente, gli uffici scolastici preposti e quanti sono di competenza”.