La disabilità di Alessio e la sua famiglia: "È lui a darci esempio e forza, merita il meglio"
VASTO. Alessio ha 22 anni ed è nato prematuro alla sesta settimana di gravidanza e, a causa di una sofferenza nel parto, ha subito un danno neuro-motorio che gli impedisce di camminare e parlare, nonché e non vedente.
Una storia difficile e che la mamma Veronica Celenza e il papà Davide Scafetta, insieme al fratello Gabriele, vogliono generosamente condividere per fare anche un appello.
Alessio, infatti, da sempre viene seguito con tanto amore dalla sua numerosa famiglia e da quando ha quattro anni, grazie alla competenza dalla Lega del Filo d'Oro, ha fatto enormi passi avanti.
"La forza che in questi anni mi ha trainata è dovuta al solo desiderio di renderlo sereno il più possibile, nonostante tutte le difficoltà. Perché lui merita il meglio dalla sua famiglia, quando sono giù lui è più agitato, me ne accorgo, ed è per questo che non devo mollare!", spiega mamma Veronica.
E ancora: "Per il bene di Alessio ci siamo subito rimboccati le maniche per potergli offrire tutto l'aiuto di cui ha bisogno. Tante le dure prove che abbiamo affrontato, dai vari interventi che ha dovuto subire alle cure cui è sottoposto. Ma non abbiamo mai mollato, ci siamo sempre affidati a qualcosa di più grande, al Signore. Alessio ci stupisce sempre, soprattutto quando si affrontano certe situazioni faticose come gli interventi o durante il look down, ed è sempre lui il nostro vero esempio. Mi piacerebbe far capire quanto questi ragazzi sono in grado di donare, spesso vengono sottovalutati i loro sentimenti e noi genitori dobbiamo essere la loro voce. Ringrazio infinitamente chi in questi anni ha creduto in lui, i nonni e tutti i nostri parenti. Ringrazio tutti gli insegnanti che ha incontrato, sin dai primi anni della materna. Ringrazio l'insegnante domiciliare Simona Napolitano, che con amore e dedizione segue il percorso di terapia occupazionale e comportamentale, con il supporto della Lega del Filo d'Oro, la quale anche a livello territoriale è presente con le istituzioni del territorio. Grazie all'insegnate del Polo Pantini-Pudente Giuseppe Fantasia. Grazie anche a tutti gli insegnanti passati. Grazie a Valeria Sce, educatrice scolastica, grazie anche alla Asl che con il sostegno economico permette ad Alessio di partecipare alle settimane di trattamento mirato ad Osimo, organizzate dalla Lega del Filo d'Oro".
Infine, ecco l'appello che i genitori di Alessio vogliono fare: "Se non sapete a chi donare il 5 per mille potete farlo alla Lega del Filo d'Oro, vi garantisco che di persona tocchiamo con mano ciò che viene costruito grazie a quelle donazioni e per questo non ci stancheremo mai di ringraziarli".
