Voragine sull'Istoniense: tracciante versato nelle fogne, ma la causa del cedimento è ancora ignota
Vasto La zona resterà transennata e con traffico deviato fin quando si scoprirà cos'è accaduto
VASTO. Lavori in corso sulla Circonvallazione Istoniense all'altezza della rotatoria di Sant'Onofrio dove uno scuolabus è finito con la ruota posteriore in una voragine di circa 6 metri apertasi improvvisamente nell'asfalto (Leggi).
Ora si cerca la causa del cedimento del manto stradale. E se una videoispezione della Sasi ha accertato l'assenza di lesioni della rete fognaria, l'assessore ai Servizi Manutentivi del Comune di Vasto, Alessandro d’Elisa, ha suggerito di effettuare ulteriori accertamenti sulla zona a monte del tombino adiacente alla voragine, che non è stata ispezionata: "Abbiamo versato della fluoresceina, un tracciante, nella fogna a monte per vedere se nella discesa a valle si evidenziasse qualche perdita dai tombini, ma non è risultato niente", ha detto D'Elisa.
E' ancora quindi un'incognita la causa dell'apertura della voragine, così come ignota è la data della riapertura del tratto stradale, che resta transennato e con traffico deviato (Leggi) fino a quando si scoprirà il motivo del cedimento del manto stradale.