Inaugurato il Fishing Club a Punta Penna: “La pesca sportiva si apre ai disabili”
Vasto Presente la campionessa di apnea Ilenia Colanero “Abbiamo un modo diverso di fare le cose, ma possiamo fare tutto”
VASTO. È approdata al Porto di Punta Penna l'associazione Fishing Club Vasto che ieri ha tagliato il nastro in una cerimonia che ha visto la presenza di associazioni, istituzioni e tanti cittadini.
L'inaugurazione della sede al Circolo Nautico è avvenuta alla presenza del responsabile di zona Duilio Di Francesco: “Si tratta di un'associazione delocalizzata che promuove la pesca sportiva non agonistica, la tutela dell'ambiente ed è soprattutto concentrata sui giovanissimi e sulle persone con disabilità”.
All'evento non è mancata la Kinetic Abruzzo, Fly Molise, con una delegazione di ragazzi in carrozzina che giocano a basket, e il Comune di Vasto con gli assessori Carlo Della Penna, Felicia Fioravante e Anna Bosco. Grande emozione per la partecipazione della campionessa di apnea Ilenia Colanero che ha condiviso la sua personale esperienza, simbolo di passione che conferma la possibilità di andare oltre i propri limiti.
La mattinata, infatti, è stata l’occasione per presentare l'ambizioso progetto "Mare senza barriere", slogan preso in prestito dall'iniziativa nata in Puglia nel 2015 ad opera di Marco Carani.
Dare a tutti l’opportunità di vivere un’esperienza positiva, far capire che i limiti più ingombranti risiedono solo nella testa e che sono superabili, consentire l'inclusione di chi ha difficoltà motorie e sensoriali, offrire l’opportunità di trascorrere una giornata in libertà per poter poi affrontare con più energia le sfide quotidiane, sensibilizzare l’opinione pubblica sui concetti della “progettazione per tutti” e sull'importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche, non solo urbano. Questi gli obiettivi che Fishing Club Vasto intende perseguire attraverso il suo operato.
"L’iniziativa - continua Di Francesco - non vuole essere finalizzata unicamente ad abbattere ostacoli fisici della vita in barca o nella vita quotidiana in genere, ma anche creare momenti di incontro, aprire nuove porte verso il divertimento nel segno dello sport, importante aggregante sociale in grado di unire tutti in uno scambio di solidarietà e collaborazione, indipendentemente dai ruoli giocati. Come associazione sportiva non agonistica oltre a promuovere l'attività per i settori giovanissimi, ma soprattutto disabili, ci siamo sentiti di approfittare della nostra inaugurazione per evidenziare quanto sia importante fare qualcosa per le persone più fragili, lanciando una grande campagna di sensibilizzazione. Approfitto per ringraziare Marco Carani, che ci ha dato la possibilità di condividere e diffondere anche attraverso la rete Istituzionale di Enti questo progetto, ma soprattutto il direttivo della Kinetic Abruzzo per il sostegno. Non da ultimo ringrazio l'assessore Carlo Della Penna che ci ha aiutato in questo percorso".
Tanti i ragazzi con disabilità presenti e che ora potranno realizzare il sogno di praticare la pesca sportiva e andare in mare, come sottolineato dalla presidente dell’Anffas Paola Mucciconi.