Ospedale: le moto non possono sostare all'interno, ma è a rischio il transito dell'ambulanza
Vasto L'area di sosta interna dedicata alle due ruote resta invece deserta
VASTO. Decine di motoveicoli in sosta davanti alla portineria dell'ospedale San Pio di Vasto e un parcheggio per motoveicoli interno che rimane deserto. Quella di cui parliamo è una piccola incongruenza che, tutto sommato, potrebbe lasciare il tempo che trova se quei motoveicoli davanti alla portineria non fossero così tanti da rendere talvolta difficoltoso o addirittura impossibile il transito delle ambulanze, sia in ingresso che in uscita.
E qui la 'piccola' incongruenza di cui parlavamo, a questo punto, diventa un 'grande' problema che, non è difficile capirlo, potrebbe assumere le dimensioni di un problema 'fatale'.
Il parcheggio interno all'ospedale è quello posizionato accanto alle impalcature dei lavori in corso, segnalato con tanto di cartello scritto a mano, dove però, nella mattina in cui ci siamo recati sul posto per un sopralluogo, alle 11,30 circa, in sosta c'erano solo una motocicletta e 2 biciclette. Il resto dello spazio era vuoto.
Situazione diametralmente opposta davanti alla portineria dell'ospedale, dove riuscire a parcheggiare una moto diventa davvero un'impresa a causa dell'alto numero di mezzi in sosta e, di conseguenza, si parcheggia un po' dove si può, persino in una posizione che potrebbe impedire l'uscita di un'autoambulanza.
Eppure il permesso per entrare con la moto e sostare nel parcheggio interno, a quanto pare, c'è. E allora perché resta vuoto? Perché persino il personale dell'ospedale che si reca sul posto di lavoro in moto è costretto a parcheggiare all'esterno, davanti alla portineria, con tutti i rischi che questo comporta? La nostra domanda resta sospesa e in attesa di risposta".
