Comuni a secco da una settimana: "La frana non si arresta, chiesto un tavolo tecnico urgente"
Alto e Medio Vastese Disagi a Guilmi: "Da due giorni la parte alta del paese è completamente senza acqua, purtroppo la frana è importante"
ROCCASPINALVETI. Da una settimana 15 comuni del Vastese sono a secco (Leggi). Claudia Fiore, Sindaco di Roccaspinalveti, ha chiesto un tavolo tecnico urgente:
"Ho provveduto a richiedere l'istituzione di un tavolo tecnico urgente di coordinamento tra tutti i comuni coinvolti nell'emergenza idrica e la Regione Abruzzo, Provincia, Genio Civile, Protezione Civile, Prefetto e vertici Sasi che potrebbe esserci già a partire da inizio settimana.
Il movimento franoso purtroppo non si arresta e la deviazione della condotta idrica potrebbe essere nuovamente interrotta. Il tavolo tecnico è fondamentale per il monitoraggio della frana che sicuramente necessita di uno studio più approfondito e di interventi sia nel breve che lungo periodo."
Dal Comune di Guilmi, e in particolare dal Sindaco Carlo Racciatti, arrivano rassicurazioni sugli interventi:
"Attualmente è stata riallacciata la metà della capienza idrica che poteva portare la condotta danneggiata. A Guilmi, Tornareccio e Casalanguida è un po' più complicato il ritorno dell'acqua per via dell'altezza dei comuni, la condotta deve avere la giusta pressione. I disagi sono tanti perché da domenica siamo senza acqua, in particolare nel paese alto che da due giorni è completamente a secco.
La frana che ha colpito località Acquaviva a Roccaspinalveti è una frana di portata eccezionale che continua a muovere la sua massa giornalmente.
La conduttura interessata è una di quelle importanti e con il movimento continuo del fronte di frana risulta complicato eseguire i lavori. La Sasi con le sue attuali risorse (4 autobotti) sta effettuando un ciclo continuo di rifornimenti ai comuni colpiti da questo evento (ben 14 comuni!).
L'ultimo rifornimento nel nostro comune alle ore 6:00 di questa mattina! Un plauso da parte nostra va agli operatori della Sasi che ce la stanno mettendo tutta sulla base delle risorse e dei mezzi a loro disponibili!
Pertanto si richiede ai cittadini ancora un po' di pazienza perché la situazione emergenziale è ancora in atto, con la speranza che possa tornare per tutti i 14 Comuni interessati (14 comuni!) la normalità al più presto!".