Da Rocca San Giovanni a Capo Nord con una panda: l'avventura di Loris DI Ilio
Altri Comuni "Un' avventura che porterò sempre nel mio cuore".
ROCCA SAN GIOVANNI. Erano ormai molti anni che Loris Di Ilio, 30enne originario di Rocca San Giovanni, sognava di compiere un'avventura degna di questo nome: partire in solitaria dal suo paese con una panda, per raggiungere Capo Nord, promontorio nella parte più settentrionale della Norvegia.
Quest'anno il dipendente dell'ex Sevel ha deciso di sfruttare le ferie estive per lanciarsi in questa grande impresa:
"Ho preparato la valigia e sono partito senza programmare nulla, se non la meta e il traghetto che mi avrebbe portato dalla Danimarca in Norvegia" spiega Loris. "Sono partito da Rocca San Giovanni verso la Norvegia in direzione Capo Nord, percorrendo la E45, una delle strade più lunghe d’Europa".
Un viaggio certamente non scevro di peripezie: "Appena sbarcato ho subito riscontrato i primi problemi; in mezzo ai boschi della Norvegia, mentre pioveva, la macchina ha iniziato a singhiozzare, mettendomi davanti ad un bivio: arrendermi o proseguire. Alla fine, spinto dalla voglia e dalla determinazione, ho deciso di rischiare e andare avanti".
Avvisato dalla Protezione Civile norvegese del forte mal tempo in arrivo, Loris ha deciso di prendere la E45 e proseguire verso nord, passando dalla Svezia e attraversando la Finlandia:
"Ho incontrato renne, alci, e distese infinite di alberi. Le strade a volte erano deserte per ore; ho incontrato sole e pioggia, caldo e freddo, provando tantissime emozioni contrastanti: ansia, felicità, spensieratezza e senso di libertà. Durante il viaggio ho alloggiato presso strutture prenotate il giorno stesso, ho incontrato e conosciuto molte persone del posto, mi hanno offerto del cibo e abbiamo condiviso le nostre storie di vita".
Una volta giunto nell'estremo Nord norvegese, Loris ha completato la sua impresa:
"Raggiunta la meta ho provato un senso di soddisfazione. Ho realizzato il mio sogno a bordo di una utilitaria, percorrendo strade e ammirando paesaggi fino ad oggi visti solamente in televisione. È stata un' avventura che porterò sempre nel mio cuore".