It-Alert, alle 12 è arrivato puntuale lo squillo: "Passo avanti per gestire le emergenze"
VASTO. "È un sistema di informazione su eventuali emergenze che possono verificarsi su un territorio sfruttando la tecnologia odierna. Prima l'allert veniva dato con megafoni e altoparlanti posizionati in alcune zone della città mentre oggi la tecnologia permette di arrivare direttamente sul telefonino delle persone che si trovano in quel determinato luogo". A dirlo è Eustachio Frangione, coordinatore del gruppo comunale di protezione civile di Vasto, in occasione del presidio di stamani in Piazza Diomede per dare informazioni ai cittadini.
Partita già nei mesi scorsi in alcune regioni italiane, la sperimentazione di It-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico gestito dalla Protezione Civile, è arrivata anche in Abruzzo. Oggi, alle ore 12, chi si trovava nella regione Adriatica ha ricevuto un inconfondibile squillo sul proprio dispositivo cellulare. Ma è stato solo un test.
"Il messaggio di sistema viene inviato a tutti i residenti, cittadini ma anche a coloro che si trovano su un determinato luogo indipendentemente dalla residenza. Ovvero a tutti gli utenti che sono collegati alle celle della zona. Il sistema di Protezione Civile comunicherà alle persone, attraverso questo strumento, il tipo di allerta ed emergenza. Si può dire che è un grande passo avanti che aiuterà tutto il sistema di Protezione Civile del territorio nazionale e successivamente tutte le diramazioni regionali e le realtà locali. Abbiamo fatto un corso organizzato dall'agenzia di protezione civile regionale e questa mattina abbiamo presidiato Piazza Diomede per dare tutte le informazioni necessarie ai cittadini. Siamo certi che tutti comprenderanno l'importanza di questo sistema e che nessuno si farà prendere dal panico. In particolare oggi siamo in una situazione di test", conclude Frangione.