Patrizia De Rosa continua la protesta al San Pio: “San Michele aiutaci tu”
Vasto Continua la denuncia sui disservizi sanitari dovuti alla mancanza di personale e alla presenza di macchinari obsoleti
VASTO. "Sanità lumaca, la salute non ha prezzo, la salute prima di tutto, la salute non si vende al mercato e ospedale in collasso" sono alcune delle frasi esposte da Patrizia De Rosa e accompagnate nella ricorrenza odierna dall’effige di San Michele Arcangelo.
Continua dunque la protesta di Patrizia De Rosa davanti l’ospedale San Pio di Vasto che da tempo ormai evidenza la necessità di garantire i livelli minimi assistenziali.
Dal gesto di incatenarsi davanti il nosocomio vastese (LEGGI), alla raccolta firme (LEGGI) che ha consegnato al sindaco di Vasto Francesco Menna lo scorso maggio (LEGGI), queste sono alcune delle tante iniziative che la Vastese ha portato avanti.
Oggi in occasione della festività patronali De Rosa invoca l’aiuto del Santo “San Michele aiutaci tu” e ha denunciato la mancanza di fruibilità delle prestazioni del Centro unico di prenotazione per i servizi sanitari.
“Stamattina diversi utenti si sono lamentati per la chiusura del Cup in occasione della festività patronale. Molti si sono giunti qui anche da Campobasso e dall’Alto Vastese e sono stati costretti a tornare a casa”, ha dichiarato Patrizia De Rosa.
A tal proposito, però, la Asl aveva comunicato lo scorso 21 settembre che “in occasione della festività del santo patrono, venerdì 29 settembre 2023, nell'ospedale di Vasto saranno erogate solo le attività previste per i giorni festivi. Nell'occasione resterà sospesa anche l'attività del distretto sanitario di Vasto".
Nonostante ciò, i problemi legati alla carenza di medici e del personale sanitario e la presenza di strumentazioni obsolete persistono nell’ospedale vastese e la tenacia di Patrizia De Rosa non tramonta, attiva e pronta sempre a evidenziare e lottare per i servizi essenziali di salute.