A Vasto il suggestivo corteo di ombrelli rossi per dire "No" alla violenza contro le donne

Mai più sola sab 25 novembre 2023
Attualità di La Redazione
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A Vasto il suggestivo corteo di ombrelli rossi per dire "No" alla violenza contro le donne ©vastoweb.com
A Vasto il suggestivo corteo di ombrelli rossi per dire "No" alla violenza contro le donne ©vastoweb.com

VASTO. Un corteo silenzioso, ma nello stesso tempo assordante e commovente, di abiti neri e ombrelli rossi ha percorso ieri le strade del centro storico di Vasto per dire "No" alla violenza contro le donne. 

Ombrelli, simbolo di protezione e cura, rossi, come l'amore e il sangue, simbolo della giornata del 25 novembre. 

La performance artistica #MAIPIUSOLA è stata organizzata dal consorzio Matrix, dal comune di Vasto, in particolare dall'Assessorato alle Politiche giovanili, dalla Consulta Giovanili, dal centro DonnAttiva e dall'associazione Dafne. Presenti l'assessore Paola Cianci, la presidente della Consulta Marta Del Negro, Valentina Barisano e Giovanna Pistacchio del collettivo Patate bollenti.

Il lungo corteo, partito da Piazza Marconi, si è concluso in Piazza Barbacani dove, con il coordinamento di Valentina Di Petta, gomitoli rossi sono stati lanciati da un capo all'altro del grande cerchio formato dai partecipanti e che ha dato vita ad una rete, simbolo di un grande abbraccio simbolico.

"Per il terzo anno consecutivo in tantə abbiamo percorso in silenzio le strade del centro storico vestitə di nero, con ombrelli del colore del sangue e dell'amore, per ricordare le vittime di violenza di genere e lanciare un messaggio di forza diretto a tutte coloro che non riescono ad un uscire dalla condizione di sottomissione a causa di una mentalità patricarle ancora troppo presente nella società attuale.

Abbiamo concluso il corteo in Piazza Barbacani creando una rete con i gomitoli di lana per comunicare con una sola voce il nostro NO ad ogni forma di prevaricazione e trasmettere coraggio per respingere e denunciare quell'amore malato che i cosiddetti bravi ragazzi dicono di provare per loro. Grazie a Valentina Di Petta del Consorzio Matrix che ha ideato e promosso l'iniziativa coinvolgendo le ragazze ed i ragazzi accolti nei progetti del Sistema di Accoglienza Integrata di Vasto, la Consulta Giovanile Vasto, il Centro DonnAttiva Vasto, l’associazione Dafne ETS ed il collettivo Patate bollenti", ha dichiarato Cianci.



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