Installato a Sant'Onofrio il primo dei 6 box speed control previsti a Vasto: "Già operativo"
VASTO. "La sicurezza stradale ci sta a cuore perché anche alla luce delle ultime recenti tragedie avvenute è chiaro che l'alta velocità e la distrazione causano incidenti gravi sulle strade. Su alcuni quartieri delle città purtroppo registriamo il mancato rispetto del codice della strada e a questo punto abbiamo ritenuto di intervenire nei punti dove è stato registrato il più alto tasso di sinistri".
A ribadirlo è il sindaco di Vasto Francesco Menna, già intervistato a riguardo da Vastoweb (Leggi), in occasione dell'installazione del primo dei 6 box dissuasori che stamani è stato collocato in via Sant'Onofrio.
Altre cinque le strade ritenute particolarmente soggette alle violazioni, nonché "pericolose per i pedoni e i cittadini che utilizzano mezzi alternativi come le biciclette", sottolinea l'assessore alla Polizia Municipale Carlo Della Penna, e dove verranno posizionati gli altri box, ovvero Via del Porto, via Incoronata, viadotto Histonium e contrada San Lorenzo.
"Rispettare le regole fa bene a tutti - aggiungono - e creano un modello comportamentale virtuoso per tutti. Il ringraziamento va al comandante della polizia locale Pino Del Moro che ha curato insieme a noi questa ulteriore novità positiva per la sicurezza della città. Aggiungo che gli autovelox non sono attivi h24, ma vengono fatti funzionare con il supporto di una pattuglia. Servono sicuramente ad incentivare la sicurezza stradale perché fungono da dissuasori, strumenti che devono spaventare chi non rispetta limiti e non al contrario chi li osserva".
E sulla possibilità di posizionare circuiti photored in altri semafori oltre a quello di Vasto Marina che in passato ha suscitato non poche polemiche, ecco cosa risponde il primo cittadino: "Ritengo che la polemica politica è strumentale e sollevata da parte di chi vuole fomentare parte dell'opinione pubblica contro chi lavora per il rispetto della legalità".