Santa Lucia, al via i lavori di mensa e sala polivalente: "Spazi in più, si procederà spediti"
VASTO. Sono iniziati i lavori per la realizzazione della mensa e della sala polivalente del plesso Santa Lucia dell'istituto comprensivo "Gabriele Rossetti" di Vasto (Leggi).
Sono 370mila euro i fondi del PNRR che l’amministrazione comunale ha ottenuto dopo aver presentato la candidatura, affidando con delibera di giunta la progettazione esecutiva e la direzione dei lavori all’architetto Tiziano Pasquarelli, il Rup dell'opera è l'ingegnere Francesca Di Gregorio e i lavori affidati a Edil Tracchia.
"È l'esito di un lavoro di programmazione - ha sottolineato l'assessore all'Istruzione Anna Bosco - che l'amministrazione ha portato avanti in questi anni per mettere a norma i servizi di refezione scolastica delle scuole della città. Si tratta di un investimento di 370 mila euro la cui progettazione è stata coordinata dall'ufficio lavori pubblici che ringrazio per l'impegno, nonché affidata all'ingegnere Pasquale, mentre il Rup dell'opera è l'ingegnere Di Gregorio. Ringrazio anche la dirigente Cristina Eusebi e tutto il personale che ha collaborato in queste ore per preparare l'area di cantiere. Due sezioni di Santa Lucia sono state spostate presso la scuola Martella e si procederà spediti per riconsegnare al più presto questa struttura ai circa 200 piccoli studenti. Con la nuova costruzione umentano le metrature a servizio della scuola e lo spazio diventa polivalente nell'ottica di ampliare il tempo scuola diventando aggregatore di tante iniziative e future progettualità. Il progetto iniziale prevedeva un importo di 260 mila euro e nella fase di progettazione abbiamo chiesto e ottenuto dal ministero un incremento del 30 per cento in più. Sono economie che sicuramente permettono di rendere migliore il risultato finale. Il servizio continuerà ad essere gestito, fino a scadenza dell'appalto, dall'attuale gestore Sagifi. La differenza importante è che i bambini non mangeranno più nelle aule ma potranno utilizzare il refettorio e dedicare le aule alla didattica, nonché avere uno spazio in più per ulteriori attività".