Andrea Aquilano saluta i colleghi del San Pio: "Al pronto soccorso grandi professionisti"
VASTO. "Saluto con il cuore tutti i miei colleghi, dal primario dottor Augusto Sardellone a tutti i medici e il personale che ho conosciuto in questi anni. Con loro si è creato un clima sereno e collaborativo che mi ha fatto crescere professionalmente, ma non solo. Porto con me il ricordo di un'atmosfera bella, complice e costruttiva nonostante tutte le difficoltà. Spesso arrivano lamentele non giustificate contro di noi, a volte qualche complimento, ma assicuro che ogni giorno lavoriamo per il bene dei nostri pazienti, spesso anche con risorse limitate. Non per questo la qualità è bassa, anzi. Quello che vorrei che la gente capisse è che bisogna avere solo un po' di pazienza, che spesso il pronto soccorso è preso d'assalto e tutti noi facciamo il possibile per offrire un servizio valido. Purtroppo bisogna adattarsi, sappiamo bene che c'è carenza di personale, che spesso la dotazione di materiale non è adeguata o sufficiente. Sono problemi che vivono tutti gli ospedali italiani. Assicuro però che a Vasto facciamo il possibile per superare queste criticità e stare vicini ai pazienti e ai loro familiari. Mi dispiace leggere polemiche sui social, a volte sono ingiuste e ingiustificate. Bisogna approfondire bene quello che succede, purtroppo capitano delle priorità tali da costringere chi ha il codice verde a lunghe attese, ma non è colpa di noi sanitari".
È un fiume in piene Andrea Aquilano, ex Oss dell'ospedale San Pio di Vasto che negli ultimi anni ha prestato servizio al pronto soccorso. Andrea ha vinto il concorso in Piemonte e presto si trasferirà a Torino per lavoro. È entusiasta di incontrare nuovi colleghi, un nuovo ambiente di lavoro. Magari di imparare e apprendere ancora di più nel confronto con un'altra realtà. Fiducioso che presto un giorno tornerà nel nosocomio vastese.
"Il momento dei saluti è stato molto toccante - racconta senza nascondere una grande commozione - perché lascio davvero un team affiatato. Prima di andare via, e si tratta solo di un 'arrivederci', volevo rivolgere pubblicamente il mio grazie ai colleghi di Vasto e fare un appello ai cittadini affinché cerchino di comprendere di più quanto sono fortunati ad avere un'assistenza così qualificata. Ripeto, bisogna solo avere po' più di pazienza se dovessero capitare in un momento di maggiore affollamento perché tutti saranno curati al meglio grazie alle alte competenze del nostro personale".