A Vasto 60 colonie feline autorizzate, Mina e Liana: “Chiediamo più comprensione”
VASTO. Tre volte al giorno, dal lunedì alla domenica, i volontari e le volontarie che in città gestiscono le colonie feline si recano dai loro amici animali per accudirli al meglio delle loro possibilità.
Portano loro acqua e cibo, si assicurano di vederli tutti e in salute. Tra loro Mina Antenucci e Liana Mirabella che si occupano di due delle 60 colonie presenti in città, nonché autorizzate dal servizio veterinario della Asl di Vasto.
I veterinari visitano queste realtà per verificare che tutto sia a norma e soprattutto che i gatti siano in buone condizioni di salute. Si occupano della sterilizzazione degli esemplari femmina e tutti vengono anche microchippati. Sono, insomma, tenuti sotto controllo e accuditi con amore dai loro angeli custodi.
“Spesso, però, tante persone che definiamo crudeli non si rendono conto dell’importanza della presenza dei gatti nei quartieri e si lamentano, a volte si arrabbiano accendendo spesso i toni della discussione. Ma i gatti non danno nessun fastidio, aiutano a tenere pulite le aree dove scorazzano dai topi e da altri animali indesiderati. Sono i gatti a decidere in quale posto vivere, quello che noi facciamo è solo prenderci cura di loro. Anzi, tutto viene fatto a nostre spese, il cibo lo compriamo noi e lo facciamo con piacere. Se qualcuno volesse contribuire è benvenuto”, dicono le volontarie.
E sull'iniziativa del comune di Vasto di dotare le colonie di cartelli che ne segnalino la presenza (Leggi) dicono: “Siamo contente, sicuramente è un modo utile per attenzionarle e sensibilizzare le persone. Speriamo solo che questa cartellonistica non venga vandalizzata e di ricevere maggiore comprensione da parte dei residenti. Spesso lasciamo delle cucce affinché i gatti si possano riparare dal freddo ma a volte le troviamo distrutte oppure vengono rubate”, sottolineano Mina e Liana.