Sviluppo sostenibile: dalla Bit di Milano all’Ecoforum Abruzzo
Vasto “L’obiettivo è investire sulla sostenibilità, il che significa anche puntare sulla destagionalizzazione dell’offerta”
ABRUZZO. Settimana intensa per la Legambiente, protagonista alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano con “Destnazione natura: il turismo dei Parchi” che conferma l’Abruzzo come laboratorio di eccellenza per la conservazione della biodiversità ma anche per l’integrazione con il turismo natura dove la sfida è puntare sempre più su infrastrutture sostenibili e ciclovie, intercettando le nuove tendenze.
Altro momento importante è stato quello dedicato alla Costa dei Trabocchi, un prodotto turistico che sta ottenendo grande successo testimoniato dal secondo posto in Europa al premio biennale European Greenways Award assegnato alle destinazioni che si distinguono per l’eccellenza dell’offerta e delle migliori pratiche. Un successo che però che rischia di essere vanificato dalla corsa elettorale dell’ultima ora che continua a confondere il consenso elettorale con la visione strategica di un terriotrio e un brand che hanno la loro forza nella dimensione della sotenibilità ambientale e bellezza degli attrattori che vanno preservate da mire speculative.
“L’obiettivo – dichiara Silvia Tauro, presidente di Legambiente Abruzzo – è investire sulla sostenibilità, il che significa anche puntare sulla destagionalizzazione dell’offerta per rendere un progetto fruibile a lungo ma nel rispetto delle giuste regole, della tutela del bene comune e sulla condivisione territoriale guardando alla Costa dei Trabocchi anche come patrimonio per per le aree interne”.
L’Ecoforum ci ha riconsegnato il quadro regionale sui lavori in corso in tema di Economia circolare, a partire dalla corretta gestione dei rifiuti con le nuove filiere green finanziate anche attraverso le azioni del PNRR e che offrono finalmente alla nostra regione la possibilità di superare la politica delle discariche e ragionare in un’ottiva di mix energetico, funzionale alla transizione energetica con l’arrivo dei biodigestori. Ma occorre mantenere alta l’attenzione sui territori e bisogna continuare a lavorare nella giusta direzione. E’ importante incentivare la partecipazione dei territori per agevolare il dialogo con le comunità rispetto alla realizzazione dei progetti green, che vanno concepiti e realizzati in una dimensione partecipata, e, rispetto ai quali, vanno sempre impiegati massima trasparenza e controllo, per garantire la qualità ambientale e la salute dei cittadini.
“L’impegno associativo continuerà nei prossimi giorni in vista della realizzazione delle nostre campagne di cittadinanza attiva - aggiunge Donatella Pavone, direttrice regionale - che ci vedrannno impegnati con un calendario molto inteso e con la partecipazione, a fine febbraio, a KEY - The Energy Transition Expo di Rimini, evento europeo dedicato alle tecnologie e soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili, in un ottica di accelerazione delle politiche energetiche per la lotta al cambiamento climatico.”
Il tutto sarà svolto dal lavoro del nuovo team regionale che si compone, oltre che dalla Presidente e Direttrice, da: Gianluca Casciato - Vicepresidente e resp. del Centro di Azione Giuridica, Giuseppe Di Marco - Amministratore, Paolo Mario Cieri - resp. AgroEcologia, Paola Marrollo - resp. Cittadinanza attiva e Michele Ciffolilli, resp. Biodiversità. A questo si aggiunge il supporto del Comitato tecnico scientifico, presieduto da Michele Manigrasso e resp. dell’Osservatorio nazionale Paesaggi Costieri Italiani di Legambiente.