Sbarcati a Ortona 43 migranti tra cui 2 minori: "Efficiente la macchina organizzativa"
ABRUZZO. 43 migranti bengalesi, salvati in mare il 16 febbraio a largo delle coste libiche, sono sbarcati al Porto di Ortona alle ore 3:45 di stamani a bordo della nave spagnola Aita Mari.
Tra i migranti anche due minori di 15 e 17 anni, entrambi del Bangladesh e non accompagnati.
Ad accoglierli nella sede in contrada Tamarete i volontari della Protezione civile. Da lì i migranti verranno tutti trasferiti in altre regioni.
"Quello odierno è stato il primo approdo di una nave Ong del nuovo anno nella località abruzzese. In realtà lo scorso 10 Febbraio la nave Norvegese Ocean viking della Sos Mediterranee, con circa 50 profughi a bordo era attesa proprio presso il Porto di Ortona, ma a seguito dell’aggravarsi delle condizioni meteo le fu assegnata una destinazione diversa e raggiunse dunque il porto di Brindisi. Anche in questa occasione Versoprobo Scs, con il suo nutrito gruppo di lavoratori e professionisti del settore dell’accoglienza migranti, è stata a completa disposizione della macchina organizzativa posta sotto il coordinamento della Prefettura, Comune di Ortona e Croce Rossa. La Cooperativa sociale Versoprobo risulta ormai stabilmente presente alle operazioni presso Ortona, fornendo supporto soprattutto nell’ambito della mediazione linguistica, fondamentale per espletare le operazioni di controllo sanitario, identificazione e foto segnalamento dei migranti appena sbarcati. Tutto questo grazie alla piena sinergia con i dirigenti della Prefettura, il viceprefetto Gianluca Braga e il responsabile dell'assistenza ai migranti della Asl Emidio Rosati", spiega Fabio Scognamiglio, referente della gestione dei Cas della provincia di Chieti per la società Cooperativa Sociale Versoprobo.