“Un grande impianto eolico galleggiante tra Vasto e Ortona”
Vasto "Depositata al Ministero dell'Ambiente la documentazione preliminare per la valutazione di impatto ambientale"
VASTO. “Un grande impianto eolico tra Vasto e Ortona.
Ho notato che lo scorso 13 novembre è stata depositata al Ministero dell'Ambiente la documentazione preliminare per la Valutazione di Impatto Ambientale di un grande impianto eolico in mare, da posizionarsi di fronte alla costa tra Vasto e Ortona, con relativo cavidotto e grandi batterie per lo stoccaggio dell'energia da posizionare a Collecorvino in provincia di Pescara.
Potenza 800 Mw, 54 aerogeneratori di cui 44 da 15 Mw e 10 da 14 Mw. Altezza circa 250 metri. Distanza minima dalla costa 24 km. Il cavidotto sbarcherebbe a Ortona, zona Postilli. Poi seguirà le strade esistenti fino al punto di allaccio alla rete Terna a Collecorvino dove sorgeranno, su circa 12 ettari di terreno, anche alcune strutture di supporto e lo stoccaggio da 200 Mw in batterie messe a mo' di container (ricordo che uno dei limiti delle rinnovabili è che sono intermittenti e non programmabili, per cui gli stoccaggi servono ad accumulare energia da immettere in rete nel momento in cui serve).
Nel 2022 se ne parlò molto al momento della richiesta di concessione demaniale dell'area. Poi più nulla fino appunto all'avvio di questa procedura preliminare (scoping), volta ad attivare una sorta di dialogo con il ministero per definire i contenuti del successivo Studio di Impatto Ambientale. Quando sarà depositato questo documento partiranno i termini per le osservazioni da parte del pubblico.
Intanto i nuovi documenti danno qualche particolare in più rispetto ai documenti circolati per la richiesta di concessione demaniale
Lo dico subito, sono tendenzialmente favorevole al progetto.
Una delle principali criticità è il consumo di suolo di ben 12 ettari per lo stoccaggio. Poi bisognerà vedere i sistemi di ancoraggio in mare, che per ora non sono definiti nel dettaglio. Vedremo se inseriranno compensazioni o mitigazioni efficaci su queste problematiche.
La documentazione depositata al MASE è qui: https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/10366/15293”.
Augusto De Sanctis.