L’Aquila Capitale della Cultura 2026: “La città torna a brillare”

Il riconoscimento gio 14 marzo 2024

Altri Comuni “È una vittoria per l'intera comunità aquilana che non si è mai arresa di fronte alle macerie del terremoto”

Attualità di La Redazione
4min
L’Aquila ©Tgcom
L’Aquila ©Tgcom
L’Aquila Capitale della Cultura 2026

ABRUZZO. “E’ profonda la soddisfazione che esprimo per l’odierno riconoscimento a L’Aquila di ‘Capitale della cultura 2026’. 

Il titolo ottenuto è frutto del peculiare lavoro svolto dal sindaco Pierluigi Biondi e dalla sua amministrazione che hanno dato prova di un impegno costante per la valorizzazione del patrimonio culturale e delle innumerevoli potenzialità della città.

E’ una vittoria per l'intera comunità aquilana che non si è mai arresa di fronte alle macerie del terremoto ma ha dimostrato una straordinaria tenacia nel riportare il nostro capoluogo al suo antico splendore. Mi complimento con tutte le figure istituzionali e culturali che hanno contribuito all’ottenimento di questo importante risultato.

Desidero, inoltre, ringraziare il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e tutta la giuria di esperti per aver riconosciuto la validità del progetto culturale di L'Aquila Capitale della Cultura. Questo prestigioso titolo rappresenta un'opportunità straordinaria per la città e per l'intero Abruzzo e sono certo che L'Aquila sarà ulteriormente apprezzata nel panorama culturale italiano e internazionale”.

Lo afferma il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, a margine della cerimonia di conferimento appena conclusasi nella sede del Ministero.

“E' il coronamento di un sogno perseguito a lungo ed è un traguardo straordinario che va dedicato alla memoria delle 309 vittime del terremoto del 2009. La Comunita dell'Aquila, tutta insieme come una squadra coesa, ha conquistato una grande opportunità sulla via del definitivo rilancio e della Rinascita dopo una tragedia che rimarrà una ferita indelebile ma che ha visto gli aquilani dare un esempio unico di resilienza. Questa è la vittoria di tutti gli aquilani. Questa città, questo territorio, questa Regione ha lavorato in maniera costante e quotidiana alla Ricostruzione non solo fisica ma anche sociale e culturale. Una giornata magica, da dedicare a chi non c'è più.”, così ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Guido Quintino Liris.

“E’ una grande emozione per me come per ogni abruzzese la designazione, quest’oggi, di L’Aquila a ‘Capitale della cultura 2026’. Un titolo meritato e di riscatto per L’Aquila e per il suo immenso patrimonio culturale, mortificato e martoriato dal sisma. Questo riconoscimento premia anche il grande lavoro svolto dal sindaco Pierluigi Biondi e dal governo regionale guidato da Marco Marsilio per riportare L’Aquila ai suoi massimi livelli. Rivolgo un vivo ringraziamento al ministro Gennaro Sangiuliano, per aver colto l’essenza del progetto culturale presentato e della cui realizzazione gioverà l’intero l’Abruzzo”. Lo afferma il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.

“La proclamazione di L’Aquila a Capitale della Cultura 2026 é una notizia di grande rilievo che premia un territorio di una bellezza straordinaria, con un patrimonio culturale e paesaggistico immenso. Questo riconoscimento faccia da volano per favorire lo sviluppo del territorio anche dal punto di vista turistico e produttivo. L’Aquila è tornata al centro della progettualità turistica e sarà importante lavorare in sinergia con le zone extraurbane. Grazie al suo capoluogo, e a tutti i territori che fanno ‘grande’ l’Abruzzo, la nostra regione vive un nuovo Rinascimento”. Lo scrive, in una nota, il presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano, segretario di Forza Italia Abruzzo.

“Quella di oggi è una grande vittoria per L'Aquila, per gli aquilani e per tutti gli abruzzesi. Una soddisfazione enorme per l'intera regione per la quale ringrazio il sindaco Pierluigi Biondi, l'amministrazione comunale e tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo traguardo. Un traguardo meritatissimo per una città che, dopo il sisma del 2009, ha avuto la grande forza e capacità di rialzarsi. E la cultura è stata proprio la chiave di volta del suo percorso di rinascita. La cultura ha fatto tornare a vivere il tessuto urbano e ha alimentato crescita e sviluppo economico”. Così il sottosegretario di Stato al Masaf e segretario regionale della Lega Abruzzo, Luigi D'Eramo sulla proclamazione di L'Aquila a Capitale della Cultura 2026. “Questo riconoscimento rappresenta inoltre - sottolinea - una importantissima occasione per far conoscere e valorizzare le aree interne, che sono il cuore dell’Abruzzo, mantengono viva la nostra storia e chi siamo”. 

“Quella della Capitale italiana della mobilità sostenibile è un’idea che si va concretizzando - così Michele Fina, senatore del Pd che insieme a Etel Sigismondi di Fratelli d’Italia tra i primi firmatari del DDL bipartisan sulla Capitale italiana della mobilità -. La mobilità un tema fondamentale per il nostro futuro. Come per la Capitale italiana della Cultura, quella della Capitale della mobilità è un’idea, un progetto che può spingere a buone pratiche all’insegna delle reti tra comuni e realtà territoriali. La mobilità sostenibile non è una scelta facoltativa ma obbligatoria”.  

"L'Aquila capitale della cultura 2026 è un evento che deve vedere tutti coinvolti".

Questo il commento del presidente Uncem Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, alla notizia che il capoluogo è stato proclamato come capitale per la cultura per il 2026. "Si tratta di una vera e propria opportunità non solo per la città dell'Aquila, alla quale vanno i miei migliori auguri, ma per tutta la provincia e la regione", ha continuato Berardinetti, "proprio per questo auspico che vengano coinvolti tutti i comuni del territorio, a partire da quelli più piccoli detentori di tradizioni e saperi rimasti immutati nel tempo, per fare in modo che questa occasione possa essere una vera e propria vetrina per L'Aquila e per l'Abruzzo intero".

Galleria fotografica

Vastoweb.com Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 01/2009 del 9/01/2009 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Federico Cosenza

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Vastoweb.com. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione