Inaugurata “L’aula di Ismail” in ricordo del 14enne precipitato dal balcone
Vasto La cerimonia si è svolta alla Nuova Direzione Didattica dove ha frequentato 9 anni di scuola
VASTO. “Ci sembrava all’inizio inadatto per via della fontanella, ma poi ci siamo detti che era il posto giusto perché qui ci vengono veramente tutti, ci veniva anche Ismail e anche perché l’acqua è fonte di vita”.
A parlare è la dirigente Concetta Delle Donne in occasione dello scoprimento di una targa commemorativa in ricordo di Ismail Essemaali, il 14enne deceduto dopo essere precipitato da un balcone a Vasto.
Nel corso della sentita cerimonia, che si è svolta stamani nel plesso della Nuova Direzione Didattica di via Stirling, la comunità scolastica si è stretta nuovamente al dolore della famiglia dedicando al compianto alunno che per 9 anni ha frequentato l’istituto, dalla scuola dell’infanzia San Michele alla primaria Peluzzo, un’intera aula, la stessa da lui utilizzata per svolgere le sue attività didattiche.
Presenti mamma Doha, nonna Khaddouj, zia Nadia, papà Abderrezak, le maestre Silvia Pisaniello, Tina Battista, Nicola Di Monteodorisio e Rita Berardi, le educatrici della Fondazione Il Cireneo. A prendere parte all’iniziativa il sindaco Francesco Menna e gli assessori Anna Bosco, Paola Cianci e Felicia Fioravante.
Foto, disegni e lavoretti decorano il laboratorio del secondo piano dove vivrà per sempre il ricordo del giovane, lì dove oggi si sono riuniti commossi i suoi compagni di scuola, compresi quelli della 2H dell’istituto Paolucci che stava frequentando da inizio anno.
“Questa è l’aula di Ismail, ricorderemo sempre i suoi occhi profondi ed espressivi che scrutavano dentro e che sapevano leggere le emozioni e i pensieri più nascosti. Quegli occhi che scintillavano quando erano contenti e precipitavano cupi e tristi quando le sue richieste non potevano essere accolte. Ismail era energia pura, continua e inesauribile. Gli piaceva tanto lavorare in classe con i suoi compagni, perché da loro traeva esempio e cogliendo motivazione e ispirazione”.
